Applausi da 12 minuti Prima della Scala per “La forza del destino”
Un trionfale applauso ha salutato la conclusione de “La forza del destino” di Verdi alla Scala di Milano. La serata inaugurale della stagione 2024/2025 ha visto sul podio il Maestro Riccardo Chailly e in ruolo di Leonora la celebre Anna Netrebko. Personalità di spicco erano presenti, tra cui il sindaco Sala e il presidente del Senato La Russa. L’evento è stato dedicato a Renata Tebaldi e ha incluso un appello per salvare la tenuta verdiana di Villanova d’Arda. La serata ha rappresentato un trionfo per la cultura e la musica italiane, con un futuro promettente per la Scala.
La Trionfale Prima di “La Forza del Destino” alla Scala di Milano
Milano ha visto chiudersi con 12 minuti di applausi la rappresentazione de “La Forza del Destino” di Giuseppe Verdi, che ha inaugurato la stagione 2024/2025 del Teatro alla Scala. La versione definitiva del 1869, con il libretto di Francesco Maria Piave, è stata scelta per questo grande evento. Alla guida dell’orchestra per la sua undicesima Prima scaligera, il Maestro Riccardo Chailly, mentre la regia è stata curata da Leo Muscato.
Sul palco, i ruoli principali sono stati affidati a grandi interpreti come Anna Netrebko nel ruolo di Leonora, accolta da applausi fin dal secondo atto, e il tenore statunitense Brian Jagde, che ha sostituito Jonas Kaufmann nel ruolo di Don Alvaro. Il baritono francese Ludovic Tèzier ha dato vita al personaggio di Don Carlo. La serata è stata dedicata a Renata Tebaldi, celebre interprete di Leonora, che affrontò “La Forza del Destino” alla Scala nel 1955.
Durante la serata, numerosi volti noti del mondo della cultura, della politica e dello spettacolo hanno preso parte all’evento, tra cui Pierfrancesco Favino, Gianmarco Tamberi, Roberto Bolle e Nicoletta Manni. Gli applausi hanno segnato ogni momento topico dell’opera, dal canto dell’inno di Mameli alla sinfonia introduttiva e alle performance dei cantanti sul palco.
La serata ha visto emergere un importante messaggio dal loggione: l’appello per il recupero della tenuta verdiana di Villanova d’Arda. Questo luogo, ricco di storia e legato al patrimonio culturale di Verdi, rischia di essere venduto a causa di controversie tra gli eredi. L’appello ha riscosso un caloroso applauso, richiamando l’attenzione sulle condizioni della tenuta e sull’importanza di preservare il patrimonio culturale.
Successo strepitoso per l’opera “La forza del destino” alla Scala di Milano
Il Teatro alla Scala di Milano ha aperto la sua stagione 2024/2025 con un vero trionfo, grazie all’esecuzione dell’opera “La forza del destino” di Giuseppe Verdi. Con la direzione del Maestro Riccardo Chailly e la regia di Leo Muscato, l’opera ha conquistato il pubblico per ben 12 minuti di applausi, culminati con grande entusiasmo verso i protagonisti della serata.
La performance magistrale di Anna Netrebko nel ruolo di Leonora è stata particolarmente applaudita, insieme agli straordinari Brian Jagde e Ludovic Tèzier nei ruoli principali maschili. La scelta di dedicare la serata alla memoria della grande Renata Tebaldi ha aggiunto un tocco di nostalgia e riconoscimento nel panorama operistico italiano.
L’atmosfera nell’opera è stata arricchita dalla presenza di importanti personalità politiche e culturali, che hanno reso l’evento ancora più significativo. La scena centrale riservata a tre figure femminili, in accordo con la volontà del Presidente del Senato La Russa, ha simboleggiato il ruolo essenziale delle donne nell’arte e nella società contemporanea.
Inoltre, l’appello per il recupero della tenuta verdiana di Villanova d’Arda ha portato l’attenzione sul tema della tutela del patrimonio culturale italiano. La serata si è conclusa con un messaggio di addio del sovrintendente Meyer, che ha sottolineato l’importanza della Scala nella sua vita e la ricchezza delle esperienze vissute sul palcoscenico.
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