Approvata la legge sui minori extracomunitari, avranno più diritti
Approvata dalla Camera la legge sui minori stranieri non accompagnati. I bambini arrivati in Italia senza un familiare godranno degli stessi diritti dei loro coetanei.
Il nuovo disegno di legge vuole garantire la sicurezza dei minori stranieri. I piccoli che arrivano nel nostro territorio non potranno essere respinti. Oggi la legge ha ottenuto 373 consensi, 13 contrari dalla Lega e 41 astenuti.
Cosa prevede la norma
D’ora in poi i minori stranieri e i tutori provvisori godranno di maggiore assistenza. I piccoli stranieri potranno essere accolti in strutture apposite dove potranno alloggiare per 30 giorni. Ogni minore avrà una sua “cartella sociale” che lo accompagnerà lungo il percorso.
Le autorità competenti potranno svolgere indagini familiari nell’interesse del minore. Il rimpatrio verrà ora gestito dalle politiche sociali e non più dalla direzione generale dell’immigrazione. Ogni minore inoltre potrà richiedere il permesso di soggiorno in questura. Non ci saranno più soggiorni mai utilizzati come quello di affidamento o attesa di affidamento. Entro tre mesi dall’approvazione della legge, ogni tribunale dovrà detenere un elenco dei tutori volontari disponibili all’affidamento. Il minore potrà quindi avere una figura di riferimento adulta e ben formata.
Anche prima della nomina del tutore ai piccoli immigrati verrà garantito il servizio sanitario e l’istruzione. Tutti gli impedimenti burocratici che finora hanno ostacolato i diritti, verranno cancellati.
I ragazzi maggiorenni saranno supportati dallo stato fino all’età di 21 anni. I ragazzi immigrati potranno godere inoltre del “diritto all’ascolto” nei loro processi amministrativi e l’assistenza legale. Tutto sarà sostenuto dalle casse dello stato.