Approvazione bilancio e dimissioni del sovrintendente Peria in attesa di approvazione da parte di Foss
Il prossimo Consiglio di Amministrazione della Foss affronterà la questione dell’approvazione del bilancio e la discussione sulla compatibilità dell’incarico del sovrintendente Andrea Peria Giaconia, alla luce di una nota inviata dall’Ufficio legale della Presidenza della Regione siciliana. L’Avvocato della Regione, Giovanni Bologna, ha evidenziato che secondo la finanziaria regionale del 2012, il sovrintendente e/o direttore degli enti artistici regionali devono dedicare le proprie energie esclusivamente all’ente di appartenenza, senza poter assumere altri incarichi o percepire compensi diversi da quello legato al ruolo di sovrintendente.
La rigida interpretazione di questa norma ha portato alla sospensione dell’erogazione di contributi alla Fondazione, in attesa di una decisione definitiva. Andrea Peria, il sovrintendente in questione, ha preso atto del parere dell’avvocatura regionale e ha annunciato le dimissioni dalla sua carica dopo l’approvazione del bilancio per il 2023. Anche se aveva già verificato la compatibilità del suo incarico con un parere legale, ora preferisce evitare possibili conseguenze negative per la Foss e i suoi dipendenti, garantendo il mantenimento del contributo annuale della Regione.
Nonostante la situazione complicata, Peria evidenzia che il bilancio per il 2023 chiuderà con un utile di 11 milioni di euro, di cui la metà sarà destinata alla produzione artistica. La crescita costante di abbonamenti e vendite al botteghino, con un aumento del 35%, e le economie sui costi sono indicativi della buona gestione dell’ente. Nonostante le dimissioni dalla Foss, Peria intende restare alla Presidenza del Corecom Sicilia, per continuare a lavorare per garantire la par condicio in vista delle prossime elezioni europee e amministrative in Sicilia.
La nota di accompagnamento alla lettera inviata dall’Ufficio legale della Regione è stata redatta da Maria Concetta Antinoro, dirigente generale del turismo, che sottolinea l’importanza di risolvere la questione della compatibilità dell’incarico di Peria per evitare ulteriori problemi. La reputazione della Foss e il benessere dei suoi dipendenti sono al centro delle preoccupazioni di Peria, che agisce con responsabilità per evitare qualsiasi danno all’ente.
In un momento di cambiamento e sfide, la Foss può contare sull’impegno e la professionalità del suo personale per superare le difficoltà attuali e continuare a offrire un servizio di qualità al pubblico. La gestione oculata delle risorse e la capacità di adattamento alle nuove circostanze sono fondamentali per garantire la sopravvivenza e lo sviluppo dell’ente, che svolge un ruolo importante nella promozione della cultura e delle arti in Sicilia.
Il supporto delle istituzioni regionali e il sostegno della comunità locale sono essenziali per assicurare la continuità delle attività della Foss e il mantenimento dei livelli di qualità raggiunti fino ad oggi. La trasparenza e la correttezza nelle decisioni prese dal Consiglio di Amministrazione sono fondamentali per mantenere la fiducia dei partner e del pubblico, garantendo la sostenibilità economica e la reputazione dell’ente nel lungo periodo.
Il settore culturale e artistico in Sicilia ha bisogno di strutture solide e ben gestite come la Foss, che svolge un ruolo chiave nella promozione e diffusione delle arti nel territorio. L’impegno e la dedizione del personale della Foss sono un valore aggiunto per l’ente, che può contare su risorse umane competenti e motivate per affrontare le sfide future e consolidare la sua posizione nel panorama culturale regionale.