Aran, pubblica amministrazione troppo “vecchia”: solo il 3% è under 30
La pubblica amministrazione è il settore più “vecchio” in Italia. Secondo i dati pubblicati dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, meno del 3% dei dipendenti delle Pa ha meno di 30 anni. Infatti, su tre milioni di dipendenti pubblici, sono solo 81,746 quelli tra i 18 e i 29 anni. Tra il 2001 ed il 2015, l’età media è passata da 44,2 a 50,4 anni.
I dati
La percentuale degli under 30 è del 2,7%, mentre si arriva al 6,8% se si alza il range agli under 35. Escluse le forze dell’ordine (età media 41,4), gli altri dipendenti pubblici, in media, superano i 50 anni: medici (53,1), dirigenti (54,4), insegnanti (51,2), professori e ricercatori universitari (53,2).
Dal 2001 al 2015
Tra il 2001 ed il 2015 si è assistito ad un invecchiamento del personale in media, al contrario di ciò che ci si potesse aspettare: nelle regioni e nei comuni la media è cresciuta di 6,8 anni, nella sanità di 4,9, nelle forze armate di 5,4, nelle forze armate di 9,5, per i ministeri 8,1 e per la scuola 4,5.
I giovani non hanno spazio nelle pubbliche amministrazioni, che avrebbero bisogno di un vero e proprio svecchiamento per dare una ventata di novità, idee e tecnologia.