È arrivato Perspective: il robot di Google contro il linguaggio offensivo
Google continua nella sua battaglia per creare una sorta di legislazione del web. Il gigante di Mountain View ha sviluppato un robot come “provvedimento” contro il cyberbullismo. Si chiama “Perspective” ed arriva in soccorso ai moderatori di forum, blog e giornali. Entra a far parte di TensorFlow sviluppato da Alphabit della stessa Google.
Il 70% degli utenti web statunitensi si sono lamentati del problema. Google ha notato una tendenza degli utenti incline all’abbandono di forum e blog dall’atmosfera ostile, o comunque una reticenza al commento. Meno commenti si traduce in meno tempo di permanenza sul sito e quindi minori guadagni.
Perspective offre un supporto dell’intelligenza artificiale all’editoria. Il robot cataloga i commenti e rileva quelli offensivi, eliminandoli. Analizza il linguaggio dei commenti, le parole offensive e le locuzioni. Anche il contributo umano è importante. Perspective infatti raccoglie anche le segnalazioni degli utenti.
Tornano alla ribalta le critiche per ciò che riguarda la libertà d’espressione sul web. Tema già affrontato e centro di critiche per quanto riguardava l’appena trascorso provvedimento anti-bufale del motore di ricerca più usato del web.
Perspective ha ancora dei limiti. I tecnici di Jigsaw hanno usato attualmente solo l’inglese come riconoscimento del linguaggio e hanno scelto le parole “bannabili” solo tra vocaboli del linguaggio ostile. In un futuro presumibilmente recente, verranno aggiunte nuove lingue e verranno bannati anche i commenti off-topic. Mountain View ha già provato il suo nuovo prodotto su siti di giornali quali l’Economist, il New York Times, il Guardian e Wikipedia.