ASI celebra il suo 30esimo anniversario con la famiglia “molto numerosa” Barbaro
L’ASI festeggia i trent’anni con una grande festa all’Auditorium della Conciliazione di Roma, riunendo oltre 1,4 milioni di tesserati e promuovendo 652 discipline sportive nel territorio italiano. Il presidente Claudio Barbaro parla di una “famiglia numerosa” che deve rispondere alle esigenze sportive senza logiche competitive. Tra gli ospiti, il presidente del Coni Giovanni Malagò elogia l’ASI per il suo importante contributo al mondo dello sport. Il ministro per lo Sport Andrea Abodi elogia il presidente Barbaro per la sua passione e competenza nell’guidare la comunità sportiva di ASI. La serata vede la partecipazione di importanti personalità dello sport italiano, unite per celebrare il passato e guardare al futuro insieme.
Grande festa per i trent’anni dell’ASI a Roma
La celebrazione dei trent’anni dell’ASI all’Auditorium della Conciliazione di Roma è stata un vero trionfo. L’ASI, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, ha riunito associazioni sportive dilettantistiche, società sportive e circoli culturali, contribuendo alla promozione di attività sportive, sociali, ludico-ricreative e culturali. Con oltre 1,4 milioni di tesserati e 652 discipline sportive promosse sul territorio, l’ASI si è definita come una “famiglia molto numerosa, quasi un piccolo ministero”.
Il presidente Claudio Barbaro ha sottolineato l’importanza di rispondere alla crescente domanda di sport che prescinde da logiche competitive, indicando l’impegno costante all’innovazione e al miglioramento come priorità dell’Ente. Ospiti illustri, tra cui il presidente del Coni Giovanni Malagò e l’ex presidente Mario Pescante, hanno evidenziato il ruolo chiave dell’ASI nel panorama sportivo italiano e internazionale.
Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha elogiato il presidente Barbaro per la sua passione e competenza nel guidare la comunità dell’ASI, mentre il presidente della Figc Gabriele Gravina ha espresso gli auguri per il futuro dell’ASI, sottolineandone l’importanza non solo nell’ambito sportivo, ma anche per le sue attività sociali. Una serata di festa e celebrazione per un Ente che continua a lasciare un segno importante nel mondo dello sport italiano.
Celebrazione dei trent’anni dell’ASI all’Auditorium della Conciliazione
Un’atmosfera di gioia e festa ha invaso l’Auditorium della Conciliazione di Roma in occasione della celebrazione dei trent’anni dell’ASI, Associazioni Sportive e Sociali Italiane. L’ASI, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, ha riunito associazioni sportive dilettantistiche, società sportive, circoli culturali e associazioni del terzo settore, diventando una “famiglia” di oltre 1,4 milioni di tesserati. Il presidente Claudio Barbaro ha sottolineato l’importanza di rispondere all’esigenza crescente di praticare sport al di fuori delle logiche competitive.
Durante la serata, numerose personalità dello sport italiano hanno reso omaggio all’ASI e al suo ruolo fondamentale nel panorama sportivo nazionale. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha elogiato l’impegno dell’Ente nell’ambito sportivo, definendolo un punto di riferimento per il settore. Anche l’ex presidente del Coni Mario Pescante ha sottolineato l’importanza dell’ASI, riconosciuta sin dalla sua fondazione nel 1994.
Un messaggio speciale è arrivato dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che ha elogiato il presidente Barbaro per la sua passione e competenza nel guidare la comunità di ASI. Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha manifestato i suoi migliori auguri all’ASI, sottolineando l’importanza di proseguire insieme verso un futuro sportivo e sociale brillante.
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