Assarmatori a Bruxelles: Riformare il Green Deal per Sostenibilità e Crescita

Il Ruolo Strategico del Trasporto Marittimo in Europa
BRUXELLES (BELGIO) – Il trasporto marittimo è un pilastro fondamentale per la sicurezza e la coesione dell’Europa, e in particolare dell’Italia. La flotta di traghetti italiana si colloca tra le migliori a livello mondiale, sia per tonnellaggio che per capacità di carico e trasporto passeggeri. Stefano Messina, Presidente di Assarmatori, ha recentemente sottolineato l’importanza di tutelare questo settore, che risente degli effetti delle politiche del Green Deal europeo, in particolare delle distorsioni legate al sistema ETS (Emission Trading System). “Dobbiamo mantenere e rafforzare la strategicità della nostra flotta”, ha affermato Messina, evidenziando la necessità di un approccio equilibrato alle normative ambientali.
Durante una missione di due giorni a Bruxelles, Messina e un’importante delegazione di Assarmatori hanno partecipato a incontri di alto livello, compreso un significativo colloquio con il Vice Presidente Esecutivo della Commissione Europea, Raffaele Fitto. “Il settore marittimo-portuale non è solo una questione economica, ma essenziale per la sicurezza delle catene del valore in Europa”, ha proseguito Messina. “La geopolitica contemporanea rende cruciale mantenere il controllo su queste catene, come abbiamo visto durante la pandemia”.
La Sostenibilità e le Sfide del Settore Marittimo
Il trasporto marittimo non solo facilita il commercio, ma assicura anche il collegamento efficiente tra le isole italiane e le altre località del Mediterraneo. Il servizio delle Autostrade del Mare, ad esempio, contribuisce in modo significativo alla sostenibilità ambientale, grazie a un migliore utilizzo delle rotte marittime rispetto al trasporto su strada. Questo è particolarmente rilevante in un contesto in cui l’accessibilità delle isole, grandi e piccole, dipende in gran parte dai collegamenti marittimi.
Messina ha avvertito che le distorsioni legate al sistema ETS possono ulteriormente compromettere la competitività dei porti italiani. “Se non si agisce, rischiamo una desertificazione di hub strategici come Gioia Tauro, perdendo così il controllo su crocevia cruciali per il trasporto containerizzato”, ha affermato. La perdita di competitività rispetto ai porti al di fuori dei confini europei, in particolare quelli del nord Africa, rappresenta una seria minaccia per l’industria marittima italiana.
Durante la missione, Assarmatori ha incontrato diversi leader politici, tra cui il Presidente della Commissione Parlamentare Ambiente, Antonio Decaro, e rappresentanti della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea. La delegazione ha organizzato un evento con oltre cento rappresentanti delle istituzioni europee, un’opportunità unica per mettere in luce le esigenze e le sfide del settore.
In un intervento durante la cena, il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano, Edoardo Rixi, ha ringraziato Assarmatori per il lavoro svolto e ha aggiunto: “L’industria marittima è vitale per la nostra economia e per la nostra connessione con il resto dell’Europa. È essenziale garantire che le nostre flotte non siano penalizzate da misure che rischiano di alterare equilibri già fragili”.
“Nella nostra esperienza, i punti di forza e le peculiarità del trasporto marittimo italiano non sono stati adeguatamente valorizzati negli anni passati”, ha continuato Messina. “Il recente Clean Industrial Deal rappresenta un’importante opportunità per avanzare su questo fronte. È fondamentale superare gli eccessi del Green Deal, così possiamo liberare energie, rinnovare le flotte e accelerare l’adozione di carburanti marittimi sostenibili”.
La situazione attuale, caratterizzata da un mercato già fragile, richiede un’attenzione particolare, specialmente nel settore dei traghetti. Messina ha sottolineato che questo tipo di servizio è un’infrastruttura indispensabile per il Paese, e non può sostenere l’onere delle normative ETS senza un adeguato supporto.
In sintesi, il trasporto marittimo rappresenta non solo un importante asse economico per l’Italia, ma anche una questione di sicurezza e coesione sociale. Il messaggio di Assarmatori è chiaro: il settore merita di essere protetto e valorizzato, affinché possa continuare a svolgere il suo ruolo vitale nel contesto europeo.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare le fonti ufficiali di Assarmatori e della Commissione Europea.
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