Assovetro e Gse si accordano per decarbonizzare la filiera del vetro
L’industria italiana del vetro sta affrontando la sfida della transizione energetica, con l’obiettivo di aumentare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e ridurre le emissioni di gas climalteranti. Per supportare questa transizione, Assovetro e il Gestore dei servizi energetici hanno firmato un protocollo d’intesa che punta a decarbonizzare la filiera del vetro.
Il protocollo si concentra sull’efficientamento energetico degli stabilimenti produttivi delle imprese associate ad Assovetro, sulla promozione di configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e sull’implementazione di tecnologie innovative e sostenibili per migliorare le performance ambientali dei processi produttivi.
Il presidente di Assovetro, Marco Ravasi, ha sottolineato che l’industria del vetro italiana sta già lavorando per la transizione energetica e che il 70% delle imprese ha già pianificato una roadmap di decarbonizzazione. L’accordo firmato sarà un incoraggiamento a continuare su questa strada e a sfruttare le opportunità offerte dai meccanismi di sostegno del Governo gestiti dal Gse per combinare sostenibilità ambientale ed economica.
Paolo Arrigoni, presidente del Gse, ha evidenziato che la cattura della CO2, l’elettrificazione e i green fuels potrebbero ridurre fino all’80% delle emissioni totali del settore vetrario italiano entro il 2050. La sperimentazione di nuovi vettori energetici come l’idrogeno verde e il biometano rappresentano soluzioni valide per ottimizzare i consumi energetici e affrontare le sfide di produzione e trasporto delle vetrerie. Il Gse è impegnato ad aiutare le industrie a identificare soluzioni di decarbonizzazione e a garantire l’accesso a tali leve per tutto il comparto.
In base al protocollo, Assovetro e il Gse collaboreranno in analisi settoriali per valutare consumi, emissioni e processi sotto i profili tecnico ed economico. Inoltre, si cercheranno progetti sperimentali di interesse per il comparto del vetro che possano portare a soluzioni tecnologicamente avanzate per diffondere le migliori pratiche sul territorio. Tra le soluzioni tecnologiche che potrebbero emergere ci sono l’utilizzo dell’idrogeno verde e il supporto all’elettrificazione delle produzioni di vetro. Questa collaborazione mira a promuovere la sostenibilità ambientale e a garantire una transizione energetica efficiente per il settore del vetro italiano.