Attentato in Iran, kamikaze tiene ostaggi in parlamento: sette morti

Attentato in Iran, kamikaze tiene ostaggi in parlamento: sette morti

Attentato a Tehran. Un uomo si è barricato dentro il parlamento e trattiene degli ostaggi. Spari ed esplosioni hanno causato numerosi morti e feriti in Iran. Pare ci siano sette vittime, di cui un morto dentro il parlamento iraniano. In contemporanea all’attentato kamikaze, è avvenuto un altro attacco nel santuario dell’Imam Khomeini, in cui degli attentatori armati hanno sparato alla folla dei pellegrini. Una donna si è fatta esplodere. L’attentato non è ancora stato rivendicato.

Notizie discordanti sull’attentato al parlamento iraniano

Per quanto riguardo l’attacco nel parlamento, le notizie sono ancora confuse e incerte. Almeno sette morti. I presunti terroristi si trovano ancora all’interno e probabilmente trattengono anche degli ostaggi. Secondo quanto scritto dalla testata locale, Shargh, uno degli uomini si sarebbe barricato all’interno e starebbe minacciando le persone all’interno e le forze dell’ordine all’esterno dicendo che indossa una cintura esplosiva. L’emittente televisiva iraniana, Alo Alham, riferisce che l’uomo è già stato arrestato.

L’attentato al parlamento sarebbe stato svolto da almeno quattro persone, armate di kalashnikov. Uno di questi, in fuga, è stato arrestato. Anche secondo quanto rivelato dal deputato Elias Hazrati, gli attentatori si troverebbero ancora all’interno del parlamento. Tutte le strade di Tehran che portano al palazzo del governo sono state chiuse al pubblico. Dall’interno si sente urlare: “Morte all’America. Morte al suo servo, l’Arabia Saudita”.

L’attentato al santuario

Per quanto riguardo l’attacco al mausoleo di Khomeini, sarebbe stato coordinato da altre quattro persone, inclusa la donna fattasi esplodere.
Ci sono stati tanti feriti, trasportati dalle ambulanze in ospedale. Lo rivelano emittenti televisive locali e l’agenzia semiufficiale Fars.

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