Attenzione: Spinaci in busta contaminati

Attenzione: Spinaci in busta contaminati

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Attenzione: contaminati da infestanti tossici in 7 supermercati

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di 10 marche di spinaci freschi per la presunta presenza di infestanti tossici. Le confezioni riguardate sono vendute in diverse catene di supermercati e presentano numeri di lotto e date di scadenza specifiche. L’azienda consiglia di non consumare i prodotti ma di restituirli al punto vendita per sostituzione o rimborso. Fin dal 1° gennaio 2024, Il Fatto Alimentare ha segnalato 177 richiami e 455 prodotti coinvolti. Il sito si occupa di informare su alimenti, etichette, nutrizione e sicurezza, senza accettare pubblicità dannose. Sostieni il giornalismo indipendente con una donazione.

Richiamo di spinaci freschi per la presenza di infestanti tossici

Il Ministero della Salute ha emesso un avviso di richiamo per 10 marche di spinaci freschi confezionati dall’azienda agricola Ambruosi & Viscardi. Il richiamo è dovuto alla presunta presenza di infestanti tossici all’interno del prodotto. Le confezioni interessate sono quelle da 250 g, 350 g e 500 g, e sono contrassegnate dai numeri di lotto L205, L206, L207, L208, L209, L210, L211 e L212, con date di scadenza comprese tra il 29 luglio e il 7 agosto 2024.

Gli spinaci freschi sono stati venduti presso vari supermercati, tra cui Eurospin Foglia Verde, Unes Maxi Buongiorno Freschezza, Penny Market Natura È Spinacio Naturale e altri per esempio. L’azienda consiglia ai consumatori di non consumare i prodotti con le specifiche date di scadenza e numeri di lotto ma di restituirli al punto vendita per un eventuale rimborso o sostituzione.

Il Fatto Alimentare ha riportato che, dall’inizio del 2024, sono stati segnalati 177 richiami alimentari, coinvolgendo un totale di 455 prodotti. Per tutti gli avvisi di richiamo, ritiri e revoche, è possibile consultare il sito. È importante prestare attenzione a queste notizie per garantire la propria sicurezza alimentare e quella dei propri cari.

Richiamo di spinaci freschi: precauzione e sostituzione

Il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo di 10 marche di spinaci freschi confezionati dall’azienda agricola Ambruosi & Viscardi perchè c’era la presunta presenza di infestanti tossici nei prodotti. Gli spinaci, venduti in confezioni da 250 g, 350 g e 500 g con diversi numeri di lotto e date di scadenza. Sono stati commercializzati presso supermercati come Eurospin, Unes, Penny Market, Despar, Conad, Aldi e altri.

La misura precauzionale

Per garantire la sicurezza dei consumatori, l’azienda consiglia di non consumare i prodotti con le specifiche date di scadenza e numeri di lotto indicati. Se si possiede uno dei lotti richiamati, è possibile restituire la confezione al punto vendita e ottenere un rimborso o una sostituzione del prodotto. Questa misura precauzionale è stata presa per evitare eventuali rischi legati alla presenza di sostanze nocive nei spinaci freschi ma non è da sottovalutare.

455 prodotti, ovvero 177 richiami alimentari, dal primo gennaio 2024, sono stati segnalati da parte de Il Fatto Alimentare. Questo dimostra l’importanza della vigilanza e della sicurezza alimentare per proteggere la salute dei consumatori. È fondamentale essere informati sugli avvisi di richiamo e agire prontamente in caso di necessità.

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