Aumenta il consumo di vino in Italia ma preoccupano i dazi: rapporto Enpaia-Censis

Il Vino Italiano sul Mercato Internazionale: Un Ambasciatore del Made in Italy
Il vino italiano è un pilastro dell’economia del Paese, rappresentando un valore irrinunciabile per il 79,4% degli italiani. Secondo il primo Report Enpaia-Censis 2025, dal 2013 al 2023 il consumo di vino in Italia è aumentato dal 55% al 58,9%, dimostrando che resta una costante nella vita quotidiana degli italiani. Inoltre, le esportazioni di vino italiano sono in crescente aumento, soprattutto verso i mercati internazionali.
Gli Stati Uniti si confermano come il principale mercato di sbocco per il vino italiano, con un export di 1,9 miliardi di euro, seguiti dalla Germania, Regno Unito e Canada. Nonostante le recenti politiche dei dazi imposte dagli Stati Uniti, il valore e la qualità del vino italiano continuano a essere apprezzati a livello globale. Secondo fonti ufficiali, il 90,9% degli italiani crede che il vino italiano contribuisca a migliorare l’immagine del Paese all’estero, evidenziando il suo ruolo di ambasciatore della cultura italiana nel mondo.
Il Consumo Responsabile del Vino in Italia
L’Osservatorio Enpaia-Censis riporta che gli italiani preferiscono ridurre le quantità di vino consumate, optando per una selezione di alta qualità. Nel quadro sociale e culturale italiano, bere meno ma meglio è diventato una scelta trasversale, evidenziando una forte maturità sociale e culturale. Il 90,1% degli italiani ritiene possibile bere vino in modo responsabile, senza ricorrere agli eccessi, dimostrando che il consumo di vino è improntato su responsabilità e attenzione alla qualità.
Inoltre, il vino non è solo un prodotto, ma rappresenta una vera e propria esperienza culturale per gli italiani. Il 73,8% degli italiani apprezza gite nei territori vinicoli, visite in cantine e degustazioni, evidenziando il vino come una chiave d’accesso al turismo esperienziale che unisce cultura, natura e piacere. Questo aspetto democratico delle esperienze legate al vino è apprezzato a tutti i livelli di reddito, evidenziando il ruolo fondamentale degli operatori della filiera del vino nella costruzione di pacchetti esperienziali che potenziano l’attrattività del vino e soddisfano i desideri dei consumatori.
In conclusione, il vino italiano continua a rappresentare un valore fondamentale per l’economia del Paese, contribuendo alla creazione di occupazione, all’attrazione di turisti e alla generazione di ricchezza nelle aree di produzione. La qualità e la reputazione del vino italiano rimangono salde nonostante le instabilità nel mercato internazionale, posizionandolo come uno degli ambasciatori più potenti della cultura italiana nel mondo.
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