Austria, l’ecologista Van Der Bellen è il nuovo presidente

In Austria il dado è tratto: il verde Alexander Van der Bellen è il nuovo Presidente. A differenza del voto del 22 maggio, questa volta l’esito del ballottaggio ha dato un vincitore certo già pochi minuti dopo la chiusura delle urne, con le prime proiezioni. Tanto che il partito dell’estrema destra Fpoe del candidato sconfitto, Norber Hofer, ha già riconosciuto la sconfitta e presentato le congratulazioni a Van der Bellen.

Le proiezioni dell’Istituto Sora, che comprendono anche una stima del voto postale, assegnano il 53,e% a Van der Bellen, mentre il leader populista Hofer avrebbe ottenuto il 46,7% delle preferenze. I voti postali saranno scrutinati solo a partire da domani mattina, mentre in serata sono attesi i risultati parziali (che non conterranno dunque le stime di quelli postali e quindi potrebbero veder ridotto il margine di vantaggio di Van der Bellen). Il ministero degli INterni non ha ancora diffuso i dati sull’affluenza.
Anche al ballottaggio del 22 maggio, annullato per irregolarità nello scrutinio del voto postale, Van der Bellen era arrivato in vantaggio, anche se di un soffio.

“Vorrei congratularmi con il signor Van der Bellen per la sua vittoria”, ha dichiarato il segretario generale del Fpoe, Herbert Kickl, alla televisione pubblica austriaca Orf. Secondo le prime proiezioni, l’ecologista Van der Bellen ha ottenuto il 53,6% dei voti, mentre l’avversario populista Norbert Hofer ha ricevuto il 46,7%.

Il vincitore delle presidenziali austriache Alexander van der Bellen ha detto di essere sempre stato “a favore di un’Austria filo europea”, un’affermazione che probabilmente lo ha portato alla vittoria.

Neppure due ore dopo la chiusura dei seggi, Van der Bellen si è ritrovato negli studi della televisione austriaca per stringere la mano al sua avversario, Norber Hofer, esponente dell’estrema destra austriaca, che ha concesso la vittoria.