Auto sulla folla a Melbourne, tre morti e almeno 15 feriti
Un automobilista ha invaso una zona pedonale di Melbourne, in Australia, uccidendo almeno tre persone e ferendone altre 15: lo ha reso noto la polizia, che ha escluso la matrice terroristica.
Attimi di terrore e panico generale. Un uomo alla guida di un’automobile infatti si è lanciato deliberatamente sui pedoni che affollavano un’area pedonale della città, la Bourke Street, travolgendo nella sua corsa ogni cosa che si trovava davanti. Tra i feriti ci sarebbe anche un bimbo in tenera età. Dopo il gesto l’uomo ha effettuato prima alcuni testacoda e poi si è schiantato con la vettura ed è stato fermato dalle forze dell’ordine.
Testimoni riferiscono di aver avvertito anche colpi d’arma da fuoco. Le immagini raccolte da alcune testimoni mostrano un’auto di colore marrone scuro girare su se stessa senza meta ad un incorcio. Un atto deliberato, come si deduce da video e testimonianze e come poi confermato dalla polizia, che ha arrestato l’uomo alla guida del veicolo.
Le strade della città era piene di poliziotti armati perchè a Melbourne si sta svolgendo il torneo di tennis dell Australian Open. L’uomo è stato fermato, ha riferito la Polizia dello Stato di Victoria.
Dopo l’episodio si è subito pensato ad un attacco terroristico e la mente è andata immediatamente agli attentati avvenuti a Nizza e a Berlino in maniera analoga anche se usando un camion lanciato a tutta velocità sulla folla. Secondo altri, prima di gettarsi con l’auto sui passanti l’autista ha dato tutto gas da fermo facendo pattinare le ruote per poi sollevare il piede dal pedale del freno e far partire quindi a razzo la vettura contro la folla.
Alcuni testimoni oculari interpellati dai media australiani hanno riferito che l’uomo, dall’aspetto mediorientale, avrebbe urlato Allahu Akbar durante il gesto. Secondo un portavoce della polizia australiana dello Stato di Victoria, però, anche se si tratterebbe di un gesto volontario e non di un incidente, l’azione dell’uomo non sarebbe riconducibile a un atto terroristico.
“Il delinquente è stato arrestato e, in questo momento, non vi sono ulteriori pericoli per i cittadini”. La polizia ha spiegato che l’uomo era stato protagonista di un accoltellamento di primo mattino nel sud della città in cui avrebbe aggredito il fratello, poi avrebbe messo in atto il gesto con l’auto. Secondo i media si tratterebbe del 26enne Dimitrious Gargasoulas, ma la polizia per ora non ha confermato la sua identità. “C’è una lunga storia di violenza famigliare dietro il caso. Ha problemi mentali e problemi connessi alla droga.