Avanzamento delle Donne nel Mercato del Lavoro in Arabia Saudita: Un Cambiamento di Paradigma

Avanzamento delle Donne nel Mercato del Lavoro in Arabia Saudita: Un Cambiamento di Paradigma

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Partecipazione Femminile al Lavoro in Arabia Saudita: Risultati Raggiunti nel 2024

ROMA (ITALPRESS) – Nel secondo trimestre del 2024, l’Arabia Saudita ha registrato un’importante svolta nel mercato del lavoro, con una partecipazione femminile che ha raggiunto il 35,4%. Questo dato non solo supera l’obiettivo del 30% fissato per il 2030, ma segna un cambiamento sostanziale nella posizione delle donne all’interno dell’economia saudita. Attualmente, il 40,6% delle imprese nel Regno è guidato da donne, un chiaro segnale di come l’imprenditoria femminile stia prendendo piede.

Il Consiglio della Shura presenta una rappresentanza femminile del 20%, evidenziando ulteriormente l’impegno del Paese verso l’inclusione delle donne in posizioni di potere. Anche nel settore dell’istruzione, i numeri sono incoraggianti: il 49,4% della popolazione studentesca è rappresentato da ragazze, mentre le donne costituiscono il 54,5% del corpo docente. Questi dati rendono evidente come le donne stiano acquisendo una presenza significativa non solo nel mercato del lavoro, ma anche nei settori formativi e decisionali.

Iniziative per l’Empowerment Femminile: Un Dialogo tra Italia e Arabia Saudita

Questi traguardi sono emersi durante l’evento “Women: from Italy to Middle East. Focus on women’s empowerment and female employment. A dialogue between Italy and Saudi Arabia”, svoltosi a Roma e organizzato dall’Ambasciata dell’Arabia Saudita in Italia, in collaborazione con l’Associazione Le Contemporanee. L’incontro ha avuto come obiettivo quello di rafforzare il dialogo tra i due Paesi su strategie dedicate all’empowerment femminile e all’occupazione, ma anche di condividere best practices per l’inclusione delle donne nel mondo del lavoro.

Le politiche implementate dall’Arabia Saudita si stanno rivelando fondamentali per il progresso femminile. Tra queste, spiccano programmi come Qarra, progettato per supportare le madri lavoratrici, e Wusool, che facilita gli spostamenti tra casa e luogo di lavoro. Inoltre, l’introduzione di opportunità di lavoro freelance, part-time e da remoto permette di ampliare il campo di azione per molte donne, in particolare nelle aree meno sviluppate del Paese.

Il programma Women’s Leadership Training Initiative, realizzato in partnership con INSEAD, ha già formato 958 donne per incarichi decisionali nei settori pubblico e privato. Questo tipo di iniziativa è fondamentale per creare una nuova generazione di leader femminili, che possano contribuire attivamente alla crescita economica e sociale del Regno.

Nel dibattito è emersa anche l’urgenza di attuare politiche mirate e di rivedere le normative esistenti per facilitare l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro e la loro ascesa in ruoli di leadership. “La partecipazione attiva delle donne nei settori chiave dell’economia è essenziale per creare un ambiente di lavoro inclusivo e prospero,” ha dichiarato Mohammed Mubarak, Responsabile dell’Ufficio Culturale della Reale Ambasciata dell’Arabia Saudita in Italia. “Dobbiamo continuare a sostenere e promuovere l’empowerment femminile come parte integrante della nostra visione per il futuro.”

Tra i partecipanti all’evento spiccavano nomi noti come Valeria Manieri, Co-fondatrice di Le Contemporanee, Afaf Al Aqil, Coordinatore della sezione culturale della Reale Ambasciata dell’Arabia Saudita in Italia, e l’ex Ministro della Famiglia e delle Pari Opportunità, Elena Bonetti. Queste figure rappresentano un ponte tra le esperienze italiane e saudite, e hanno sottolineato l’importanza di unire le forze per promuovere il benessere delle donne nel mondo del lavoro.

Verso un Futuro Inclusivo

L’incontro di Roma ha non solo evidenziato il progresso compiuto, ma ha anche posto l’accento sulle sfide ancora da affrontare. Per realizzare pienamente il potenziale delle donne nel mercato del lavoro, è essenziale un continuo impegno da parte di tutti i settori della società. Le misure adottate finora sono un passo nella giusta direzione, ma occorre una spinta costante e coordinata per garantire che le donne possano accedere a opportunità di lavoro equitative e di leadership. La strada verso l’uguaglianza di genere è lunga, ma il dialogo tra Italia e Arabia Saudita rappresenta un passo significativo in avanti.

In definitiva, l’Arabia Saudita si sta posizionando come un esempio di come un Paese possa trasformare la sua economia attraverso il supporto e l’inclusione delle donne, e l’evento di Roma è stato solo l’inizio di un dialogo che promette di rinnovare l’impegno verso una partecipazione sempre più attiva delle donne nei vari ambiti lavorativi.

(Fonti: Ambasciata dell’Arabia Saudita in Italia, INSEAD, Associazione Le Contemporanee)

(ITALPRESS)

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