Avvio positivo a Piazza Affari grazie ai dati Usa favorevoli
La Borsa di Milano apre in positivo con l’Ftse Mib e l’Ftse All Share in rialzo. I mercati sembrano rassicurati dai dati positivi sull’economia americana, nonostante le tensioni geopolitiche. Il prezzo del petrolio è in calo e lo spread tra Btp e Bund si attesta a 140 punti. Le altre piazze finanziarie europee aprono in modo misto, con Tokyo che registra un deciso rialzo. Parigi e Francoforte guadagnano, mentre Londra arretra leggermente. La situazione economica sembra essere influenzata dagli sviluppi internazionali, ma al momento gli investitori sembrano concentrarsi sui dati positivi.
Apertura positiva a Piazza Affari
Questa mattina a Milano, l’indice Ftse Mib ha aperto la seduta con un segno positivo, registrando un aumento del 2,07% a quota 32.998 punti, mentre l’Ftse All Share ha guadagnato l’1,98% a 35.140 punti. Anche l’Ftse Star ha visto un rimbalzo dello 0,85% a quota 45.593 punti. Questo incremento sembra essere alimentato dal superamento dei timori di una recessione dell’economia americana, evidenziato dai dati positivi sulle vendite al dettaglio e sui sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.
Anche se sullo sfondo rimangono le tensioni geopolitiche nel Medio Oriente e nella guerra tra Russia e Ucraina, i mercati sembrano reagire positivamente alle notizie provenienti dagli Stati Uniti. Il prezzo del petrolio, con il Brent a 80,7 dollari al barile e il Wti a 77,8 dollari, ha registrato un calo, mentre il gas naturale è leggermente in ribasso a quota 39,5 euro al Mwh sulla piazza di Amsterdam.
Lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi ha aperto a quota 140 punti, con il rendimento del decennale al 3,61%. Le altre piazze finanziarie europee hanno registrato segni misti, nonostante Tokyo abbia chiuso in netto rialzo, con il Nikkei che ha avanzato del 3,64% grazie ai dati positivi provenienti dagli Stati Uniti. Parigi ha aperto a +0,23%, Francoforte ha guadagnato lo 0,32% e Londra ha arretrato dello 0,16%.
Avvio di seduta positivo a Piazza Affari
A Milano, questa mattina, i mercati aprono in modo positivo con il Ftse Mib che segna un aumento del 2,07% a quota 32.998 punti. Anche l’Ftse All Share e l’Ftse Star registrano aumenti rispettivamente dell’1,98% a 35.140 punti e dello 0,85% a quota 45.593 punti. Questo avvio di seduta positivo sembra essere un riflesso della fiducia dei mercati nel superamento dei timori di una recessione dell’economia statunitense, grazie ai dati positivi sulle vendite al dettaglio e sui sussidi di disoccupazione.
Nonostante questo ottimismo, sullo sfondo rimangono sempre presenti le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e nella guerra tra Russia e Ucraina. Inoltre, i prezzi delle materie prime continuano a subire variazioni, con il prezzo del petrolio in calo e il gas naturale che registra un lieve ribasso. Il Brent scambia a 80,7 dollari al barile, mentre il Wti si attesta a 77,8 dollari. Sul mercato del gas naturale ad Amsterdam, il prezzo si posiziona a 39,5 euro al Mwh.
Il differenziale fra i Btp italiani e i Bund tedeschi apre a quota 140 punti, con un rendimento del decennale al 3,61%. Allo stesso tempo, le altre piazze finanziarie europee aprono con segni misti, nonostante l’avanzamento deciso fatto segnare da Tokyo, con il Nikkei che guadagna il 3,64%. Parigi apre con un aumento dello 0,23%, Francoforte dello 0,32% e Londra arretra dello 0,16%. La situazione dei mercati finanziari rimane dunque volatile e influenzata da diverse variabili sia interne che esterne.
Non perderti tutte le notizie di economia su Blog.it