Azienda priva di cinquantamila euro per i piani di inclusione
Cagliari (Italpress) – L’assessora Desirè Manca ha presentato l’intervento “Promozione di azioni per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità” con l’obiettivo di promuovere un cambiamento culturale sull’inclusione e di abbattere le barriere, sia architettoniche che legate al pregiudizio. Le imprese private potranno ottenere un contributo regionale fino a 50mila euro per diversi tipi di interventi presentati tramite un Piano Aziendale per l’Inclusione Lavorativa.
Il Piano prevede incentivi all’assunzione supplementari a quelli previsti dalla normativa nazionale, contributi per tirocini finalizzati all’assunzione, incentivi per “accomodamenti ragionevoli”, contributi per la formazione del personale interno dell’azienda coinvolgendo associazioni specializzate su disabilità, e contributi per l’attivazione di tutor aziendale, Disability Manager e Consulente alla Pari. Le misure proposte sono parte di un Piano triennale con uno stanziamento iniziale di 5 milioni di euro, che potrà aumentare con altri 6 milioni provenienti dal Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità.
L’assessora sottolinea che gli incentivi previsti dalla Legge n.68/99 non sono più sufficienti e molte imprese preferiscono pagare sanzioni anziché adeguarsi. Per questo motivo, sarà avviato l’iter per la composizione del Comitato regionale del Fondo, in linea con gli indirizzi della programmazione regionale sul lavoro.
Manca enfatizza l’importanza di una società inclusiva dove le persone con disabilità sono considerate soggetti attivi e ricevono strumenti per scegliere, crescere e costruire il proprio futuro. Alle imprese che parteciperanno al Programma sarà attribuito un bollino di inclusività, per promuovere processi virtuosi e valorizzare quelle che saranno un esempio positivo per le altre.
La sinergia tra pubblico e privato è essenziale per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e creare un ambiente di lavoro inclusivo. Grazie a iniziative come questa, siamo sulla strada giusta per rendere la Sardegna sempre più vicina all’obiettivo di una società inclusiva e equa per tutti i suoi cittadini.
Un plauso va alla Regione Sardegna e all’assessora Desirè Manca per aver introdotto misure così importanti e necessarie per il progresso e la promozione dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.