Balotelli: “Nazionale? Non capisco Ventura. Voglio un top club”
Balotelli torna nelle cronache sportive italiane con prepotenza. Ormai padre di due figli, non è più la testa calda di una volta, o quantomeno non come prima. Le ambizioni dell’ex Inter e Milan sono grandi, alla Gazzetta dice: “Voglio chiudere bene con il Nizza e continuare a segnare tanto. Chiudere la carriera in Francia? L’obiettivo è quello di tornare in un grande club. Per vincere ancora qualcosa di importante”.
Balotelli vorrebbe tornare in Italia
Il ritorno in Serie A è una possibilità remota, ma c’è sempre una squadra che lo stuzzica: “Per carità, non vorrei avere troppe responsabilità come successo l’ultima volta. Ma sapete per quali colori batte il mio cuore. Volevo andare a trovare la squadra a Milanello, tutti erano contenti. Fassone ha però fatto sapere che non era il caso di turbare l’atmosfera del ritiro”.
In realtà però a Balotelli sembra andar bene qualsiasi grande club italiano: “Quello nerazzurro è un grande club. Lì mi sono trovato benissimo. L’altro giorno ho parlato con Ausilio e gli ho fatto sapere che sarei tornato volentieri. Ma era così per ridere. Il Napoli? So che è stato il presidente a non voler mai approfondire il discorso. Io a Napoli vado sempre volentieri”.
Balotelli e la Nazionale
Per quanto riguarda la Nazionale, l’esclusione dall’azzurro è ancora inspiegabile per Super Mario: “Non capisco perché mi ha lasciato fuori. Dopo Nizza-PSG ci siamo visti, mi ha fatto un discorso strano e mi ha fatto notare che da me voleva un atteggiamento da leader. Poi non ci siamo più sentiti. Il gruppo non si è opposto al mio ritorno. Ho chiamato Buffon e mi ha detto che non c’era nessun problema, se ci fosse stato me lo avrebbe detto in faccia. Immobile e Insigne hanno confermato. Il mio sogno è quello di tornare a vestire quella maglia: mio padre era il mio primo tifoso e glielo devo”.