Banda di nomadi tenta di rapire bimbo in pieno giorno: ricercati
E’ caccia a Roma a una banda di nomadi che in pieno giorno ha avvicinato una donna che spingeva un passeggino con il suo bimbo di 10 mesi cercando di sottrarlo alla donna. Gli inquirenti cercano qualche elemento utile dalle telecamere puntate su piazza Regina Margherita e su via Alessandria per catturare i responsabili del tentato rapimento: due uomini e due donne.
La polizia – intervenuta sul posto con alcune pattuglie poco dopo le 15 del 31 agosto scorso – sta vagliando ancora proprio il racconto della quarantenne. La donna, che abita nella zona, ha fornito sul momento descrizioni abbastanza precise dei personaggi che le si sono avvicinati mentre si apprestava ad attraversare l’incrocio con viale Regina Margherita.
La ricostruzione
“Nei pressi dell’incrocio con viale Regina Margherita due uomini si sono avvicinati e hanno fatto i complimenti al bambino – ha ricostruito l’espisodio alla polizia la mamma -. “Quant’è bello”, hanno detto, o qualcosa del genere. Poi in un attimo è comparsa una donna di 30-40 anni, indossava bracciali e collane: si è chinata sul passeggino e ha cercato di strappare mio figlio dalle cinture. Non ci volevo credere, mi sono messa a gridare, poi a correre con il passeggino verso l’incrocio, ma dall’altra parte ho visto una ragazza che mi veniva incontro e anche lei ha tentato di portarmi via il bambino”. Le urla della madre hanno richiamato l’attenzione dei numerosi passanti e degli abitanti.
Una dinamica che potrebbe proprio far pensare a un gesto premeditato, a un rapimento tentato dopo un pedinamento durato a lungo. Ecco perché filmati delle telecamere potrebbero essere acquisiti anche lungo tutto il tragitto fatto dalla donna con il passeggino. Alla quarantenne sarebbero anche stati mostrati album fotografici con le immagini di soggetti con precedenti che gravitano fra Parioli, Salario e quartiere Trieste, fino al Nomentano.