Beduschi accusa: “La distruzione del campo di The nel Pavese è un atto criminale contro l’agricoltura”
Il campo sperimentale di riso TEA, ospitato presso l’azienda Cascina Erbatici a Mezzana Bigli (PV), è stato devastato da ignoti durante la notte. Dopo aver manomesso la telecamera di sorveglianza e divelto la rete metallica di protezione, hanno tagliato e sradicato le piantine. L’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ha confermato l’accaduto e ha denunciato l’atto criminale perpetrato ai danni della sperimentazione.
Le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA) rappresentano un’importante innovazione nel settore agricolo poiché consentono di ottenere piante più resistenti alle malattie e agli effetti del cambiamento climatico. Grazie al miglioramento genetico (non OGM), è possibile ridurre l’uso di pesticidi e fitofarmaci, nonché razionalizzare l’impiego di acqua. La Lombardia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, aveva avviato la prima sperimentazione di queste tecniche proprio a Mezzana Bigli per testare la risposta delle piante al fungo responsabile della malattia denominata ‘brusonè’.
Beduschi ha condannato fermamente l’atto criminale, definendolo un grave impedimento alla ricerca scientifica e all’innovazione nel settore agricolo. L’assessore ha ribadito l’impegno nel continuare la sperimentazione e nel far luce sull’accaduto presentando le dovute denunce. Il senatore Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura del Senato, ha sottolineato che nessun gesto criminale potrà fermare il progresso scientifico necessario per nutrire la nazione in modo sostenibile.
Maria Pia Abbracchio, Pro Rettrice vicaria della Statale di Milano, ha criticato il rigurgito di violenza antiscientifica e oscurantista, affermando che l’Università non tollererà tali comportamenti. L’episodio ha causato un danno incalcolabile alla ricercatrice coinvolta, al progetto e all’intera comunità scientifica. Tuttavia, Abbracchio ha assicurato che il lavoro dei ricercatori proseguirà con determinazione per sviluppare una coltivazione sostenibile e di qualità.
I professori Vittoria Brambilla e Fabio Fornara, responsabili della ricerca presso l’Università degli Studi di Milano, hanno espresso sconcerto e tristezza per la violenza subita. Il campo sperimentale RIS8imo era stato sviluppato con TEA con l’obiettivo di ridurre l’impiego di fungicidi per promuovere un’agricoltura sostenibile. Nonostante l’atto criminale, i ricercatori si impegneranno a continuare il lavoro per affrontare le sfide del settore agricolo con impegno e determinazione.
La Regione Lombardia ha diffuso la notizia tramite il suo ufficio stampa, evidenziando i danni subiti dalla sperimentazione e l’importanza del lavoro scientifico per il progresso dell’agricoltura. La comunità scientifica e gli abitanti sono uniti nel condannare l’ignoranza e la violenza contro la ricerca e nell’affermare la determinazione nel portare avanti le scoperte e le innovazioni nel settore agricolo.
(Foto: Ufficio stampa Regione Lombardia)
