Bentornata Serie A: oggi Juve- Cagliari e Verona- Napoli
“Alla fine del campionato, quarant’anni di fegato spappolato” cantava Fabri Fibra in un suo grande successo. E così per la gioia di milioni di italiani e di appassionati di calcio, ritorna finalmente la Serie A.
Si comincia questo pomeriggio alle 18 con il match Juventus- Cagliari. Allegri ha tutta la rosa a disposizione, escluso l’infortunato Pjaca. Spazio, dunque, a Lichtsteiner e Marchisio, nell’ormai consolidato 4-2-3-1.In panchina l’ultimo arrivato Matuidi. Per la Juve è tempo di dimostrazioni. Dopo l’amara sconfitta con la Lazio, bisogna tornare a vincere per ritrovare il prima possibile il giusto morale degli scorsi campionati. Quanto al Cagliari, Rastelli ha ancora un paio di dubbi: Faragò-Padoin e Ionita-Dessena.
Alle 20 e 45 prevista invece Verona- Napoli. Sarri, allenatore dei partenopei, farà turnover in vista del ritorno dei playoff di Champions League contro il Nizza. Il Napoli può contare sulla vittoria nella gara di andata ma non deve adagiarsi sugli allori per passare il turno. Quanto all’ Hellas, Pecchia schiererà un 4-3-3.
Domani, domenica 20, tocca a tutte le altre squadre, alle 18 in campo Atalanta-Roma e a seguire gli altri match: Bologna-Torino; Crotone-Milan; Inter-Fiorentina; Lazio-Spal; Sampdoria-Benevento; Sassuolo-Genoa; Udinese-Chievo.
Da segnalare che questo, dopo oltre vent’anni, sarà il primo campionato senza l’eterna bandiera della Roma, Francesco Totti.
L’aspetto interessante di questa stagione, dopo gli investimenti estivi, è rappresentato dal ritorno delle milanesi, costruite durante il mercato per contrastare la superiorità di Juventus, Roma e Napoli. Senza le coppe europee, con un allenatore d’esperienza e preparato come Spalletti, l’Inter potrebbe diventare un avversario assai insidioso. Ai nerazzurri non serviva una rivoluzione, ma un’idea chiara nella costruzione della squadra. Già dall’anno scorso aveva calciatori di valore e spessore internazionale, mancavano soltanto alcuni giusti calciatori nei ruoli chiave. La miscela sembrerebbe quella giusta.
Il Milan già da giugno ha condotto un’ampia e importante campagna acquisti, guadagnando crediti prima ancora d’iniziare a giocare. Gli arrivi di Bonucci e Biglia, più di tutti, ne avvalorano il salto di qualità. Assemblare tanti giocatori e dare continuità a prestazioni e risultati, sarà questa la vera sfida per Montella.