Berlino, aggressore metro fugge in Bulgaria
È stato identificato il 27enne che lo scorso 27 ottobre aveva dato un calcio alla schiena di una ragazza, scaraventandola giù dalle scale di una metro di Berlino, provocandole la rottura di un braccio.
Il gesto, di una violenza inaudita, era stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso della stazione di Hermannstrabe, e diffuso solo pochi giorni fa, lasciando attoniti milioni di tedeschi e scatenando una vera e propria caccia all’uomo, supportata dai media e da personaggi noti dello spettacolo e dell’imprenditoria, fino ad arrivare all’annuncio di una ricompensa per chi avesse fornito informazioni utili alla cattura dell’aggressore.
Michael Kuhr, ex kickboxer e guardia del corpo di numerose star, aveva promesso sui social una «taglia di 2.000 euro per il nome e l’indirizzo del bastardo», raccogliendo più di 10.000 condivisioni.
Svetoslav S. non è stato però arrestato. Secondo quanto riporta il quotidiano B.Z. sarebbe scappato in Bulgaria, suo Paese di origine. Insieme al giovane è partita la ricerca anche per gli altri tre accompagnatori visibili nel video, che sarebbero imparentati tra loro.