Bimba ingerisce hashish trovata in casa: arrestato il padre
Bimba ingerisce hashish trovata in casa. Una bambina di 18 mesi ha ingerito hashish trovata in casa. Trasportata in ospedale, adesso è fuori pericolo. Arrestato il padre della piccola per detenzione di droga ai fini di spaccio e lesioni personali.
Ravenna: bimba di 18 mesi ingerisce hashish trovata in casa. Dopo 24 ore in terapia intensiva, adesso è fuori pericolo
Bimba ingerisce hashish trovata in casa. Una bambina di 18 mesi è stata trasportata d’urgenza in ospedale lunedì mattina, dopo che il padre si è accorto che la figlia aveva ingerito una barretta di hashish tenuta in casa. E’ successo a Ravenna.
Le indagini hanno portato all’arresto del padre della bambina, con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e lesioni personali. Sarebbe stato proprio lui a portare la figlia in ospedale dopo che si è reso conto che mancava una barretta di hashish che lui teneva in una dispensa in casa. La bambina infatti, approfittando della disattenzione del papà occupato al telefono, avrebbe mangiato la barretta di hashish in questione, scambiandola per un qualsiasi dolciume.
Una volta condotta in ospedale Maggiore di Parma, la piccola è stata sottoposta a tutti i dovuti accertamenti, e tenuta in osservazione per 24 ore nel reparto di terapia intensiva. Dagli esami è infatti stato confermato che la piccola ha ingerito parte della barretta di hashish, visto che sono stati trovati frammenti della droga tra i dentini. Adesso la bambina sta meglio, i medici hanno sciolto la prognosi ma per precauzione raccomandano altro tempo in osservazione presso la struttura ospedaliera.
Arrestato il padre per detenzione di droga, denunciata la madre
Dagli esami la bambina è risultata positiva ai cannabinoidi. La Squadra Mobile di Ravenna ha cosi deciso di aprire un’indagine, che ha portato all’arresto del padre per possesso di droga e lesioni personali come conseguenza di altro reato.
Nella casa di famiglia è stato infatti trovato un panetto di hashish. E’ stata invece denunciata la madre della bambina a piede libero, poichè secondo gli inquirenti era a conoscenza della presenza della droga in casa. Entrambi i genitori non hanno altri reati alle spalle.
Durante l’interrogatorio condotto dal gip Antonella Giudomei, l’uomo non si è sottratto dalle proprie responsabilità, ammettendo comunque di essersi molto preoccupato non appena aveva capito che la figlia avesse potuto ingerire la droga, decidendo cosi di portarla subito in ospedale. L’arresto è stato convalidato, e l’uomo adesso ha l’obbligo di firma.