Blue Whale, giovane salvato a Molfetta: è psicosi da Milano a Palermo
L’ultimo episodio sospetto di Blue Whale, un ragazzo di 17 anni salvato dai carabinieri mentre era seduto sui binari del treno e aspettava l’arrivo del treno a Molfetta, continua ad alimentare la psicosi del gioco online che sta terrorizzando l’Italia.
I militari stanno indagando sul caso in provincia di Bari e stabilire se davvero l’episodio sia riconducibile ad altri casi di questo tipo.
La telefonata al 112 era arrivata alle 6 del mattino. Una voce anonima avvisa che un giovane è salito sul cavalcavia della ferrovia, a qualche centinaio di metri dalla stazione ferroviaria.
Segni sospetti sulle braccia
Dopo essersi sporto, racconta sempre la voce maschile, ha visto il giovane scendere e incamminarsi lungo la strada ferrata. Il giovane era seduto sui binari, quasi in uno stato di incoscienza.
Parte la richiesta dei carabinieri di interrompere la circolazione dei treni. Al sopraggiungere del convoglio i militari, scavalcata la recinzione, afferrano il ragazzo per un braccio e dopo averlo strattonato riescono a salvarlo.
Il giovane non riesce a dare spiegazioni del suo gesto. Sulle sue braccia, mani e fronte, ci sono tagli: tracce di autolesionismo che insospettiscono i militari.
Giovedì il caso di Palermo
A Palermo, i carabinieri hanno trovato una scritta che annunciava il suicidio di una ragazza.
La scritta era sul muro di un centro commerciale a Borgo nuovo. Sono scattate le indagini.
La ragazza, sempre che l’allarme sia reale, annunciava la sua morte gettandosi da un ponte di viale Regione Siciliana.
A Milano cresce la paura
A Milano, scuole e famiglie nell’ultimo periodo hanno chiesto alla Procura di indagare su molti casi sospetti, anche vecchi di mesi, che riguardano ragazzini milanesi.
Sono una decina i fascicoli aperti. Alcuni riguardano più minori; ci sono casi di suicidio e gesti di autolesionismo.
Al momento però, da quanto si è saputo, non ci sono riscontri sul fatto che i casi al vaglio possano effettivamente rientrare nel Blue Whale.