Bollette, luce più cara ma diminuisce il prezzo del gas: i motivi
Nuovo rincaro sulle bollette della luce per più di due terzi delle famiglie italiane. Scende, invece, il costo del gas, cercando di ristabilirsi nel prezzo di partenza dopo i due rincari subiti. Continue modifiche ai prezzi da gennaio. Nei prossimi tre mesi, fa sapere l’Autorità per l’energia, pagheremo il 2,9% in più ogni volta che accendiamo la luce. La causa dell’aumento prezzi è il fermo delle centrali nucleari francesi dello scorso autunno.
Perché aumenta il costo delle bollette dell’elettricità?
In Francia, 21 impianti su 58 sono stati sottoposti a verifica. Le indagini hanno scoperto delle anomalie nella copertura di cemento che protegge il reattore della centrale. Un difetto che ha portato al fermo di alcune centrali. Provenendo l’energia esclusivamente dal mercato interno, la Francia non ha più esportato l’eccesso prodotto con il nucleare. Oltre l’Italia, l’avvenimento ha riguardato anche Germania, Svizzera, Belgio, Spagna e Gran Bretagna. Le centrali italiane hanno dovuto quindi lavorare di più per aumentare la produzione, ma di conseguenza sono aumentati anche i costi. Sono state riattivate le centrali a carbone di Genova e Bastardo in Umbria. Il fenomeno, secondo l’Autorità per l’energia, dovrebbe rientrare nel prossimo trimestre, quando le centrali francesi messe sotto fermo saranno pronte ad essere riattivate.
Il costo del gas diminuisce
Discorso diverso per il gas, in calo. Secondo l’Authority le famiglie italiane risparmieranno il 2,7% sul gas naturale. Il merito è dei minori costi di trasporto e la fine dell’assicurazione versata agli operatori, obbligati a rivedere i contratti di lungo periodo con i produttori. In cambio di questa revisione, hanno ottenuto un “compenso” che ora è stato estinto.
Facciamo i conti
La spesa annuale dell’elettricità per le famiglie sarà di 505,54 euro. Un +0,7%, quindi, rispetto all’anno scorso. Un aumento irrisorio, corrispondente a 3,7 euro in più. Per il gas, invece, sarà circa 1.029 euro, con una variazione del -4,4%, corrispondente a un risparmio di 47 euro circa.