Bologna, capitale delle tasse: a lavoro per lo Stato fino a settembre
Bologna capitale delle tasse. Lo dice la Cna, che indica come le piccole e medie imprese bolognesi smetteranno di lavorare per pagare le tasse il 19 settembre. Dopo, cominceranno a guadagnare.
Bologna, dopo Reggio Calabria, per pressione fiscale sugli imprenditori è in vetta alla classifica italiana: ben il 72% del reddito.
Prendendo come riferimento un’azienda-tipo da 431mila euro di ricavi, 5 dipendenti, le città migliori sono Trento, Gorizia e Cuneo.
Reggio Calabria fanalino di coda
In fondo alla classifica ci sono invece, con oltre due mesi di ritardo, Reggio Calabria (che libera gli imprenditori il 24 settembre) e Bologna, che conferma la data del 19 settembre con un 72,1% di peso fiscale, in leggero aumento rispetto al 2016, che ebbe il 71,9%.