Bonavitacola dichiara che le migliaia di ecoballe in fiamme nel Salernitano sono frutto di un incendio doloso
A Persano, in provincia di Salerno, si è verificato un grave incendio che ha coinvolto migliaia di ecoballe contenenti rifiuti. I vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per spegnere le fiamme durante tutta la notte. Sono intervenute squadre provenienti dai distaccamenti di Salerno Centrale, Eboli e Agropoli, che sono state attive sul luogo fin dalle ore 19 di ieri.
Il vicepresidente e assessore all’Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha sottolineato la necessità di precisare alcune informazioni riguardo all’incendio a Persano. Ha chiarito che le ecoballe coinvolte nell’incendio non erano quelle vecchie di anni 2000, che erano state rimosse dalla Giunta De Luca. L’incendio ha coinvolto circa 6000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Tunisia, in seguito a traffici illeciti accertati dalle autorità tunisine e italiane.
Dopo il sequestro delle ecoballe, è stata avviata una gara di rimozione che è stata aggiudicata il 7 giugno 2024. Le spese per l’attività sono state anticipatamente sostenute dall’Amministrazione regionale e saranno recuperate attraverso le polizze fideiussorie rilasciate dalla compagnia di assicurazioni.
Il contratto d’appalto per la rimozione è stato firmato a metà luglio e le operazioni dovevano iniziare oggi per concludersi entro due mesi. Tuttavia, sorprendentemente, l’incendio è divampato proprio oggi. Questa coincidenza sospetta dimostra un chiaro intento doloso dietro l’incendio.
La questione dei rifiuti tunisini rimane oscura e segnata da azioni criminali. Sarà compito degli organi inquirenti fare chiarezza sulla vicenda. La Regione ha svolto con scrupolo e puntualità i propri compiti, ringraziando i vigili del fuoco per l’intervento e l’Arpac per il monitoraggio dell’aria.
Le indagini e le azioni legali saranno fondamentali per comprendere appieno la situazione e punire i responsabili. La trasparenza e la prontezza dell’operato delle istituzioni sono essenziali per affrontare situazioni di emergenza come questa e garantire la salute e la sicurezza della cittadinanza.
