Borrell si unisce alla pattuglia dei guerrafondai secondo Salvini

Borrell si unisce alla pattuglia dei guerrafondai secondo Salvini

0

Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato intervistato dall’editorialista Claudio Brachino durante la presentazione del suo libro ‘Controvento, l’Italia che non si arrendè’ a Milano. In questa intervista, Salvini ha affrontato diversi temi, partendo dai nuovi provvedimenti del suo dicastero fino al caso Open Arms.

Salvini ha parlato dell’importanza della nuova direttiva sugli autovelox, sottolineando che saranno vietati migliaia di autovelox piazzati per fregare i cittadini. Ha anche criticato l’Europa per aver introdotto una nuova tassa sulla casa, ma ha assicurato che presto verrà pubblicata una norma per sanare e regolarizzare le situazioni abitative. Ha criticato l’Europa per le sue politiche sull’ambiente, sostenendo che avrebbero dovuto concentrarsi di più sulla difesa dei confini italiani dall’immigrazione clandestina.

In merito alla situazione in Ucraina, Salvini ha respinto l’idea dell’utilizzo delle armi occidentali da parte dell’Ucraina contro la Russia, sottolineando che la Lega non intende mandare soldati in Ucraina né missili in Russia. Ha sottolineato l’importanza della pace in Europa, per evitare conflitti mondiali.

Sul caso Open Arms, Salvini ha ribadito la sua posizione di massima tranquillità e ha difeso le azioni compiute per ottemperare al proprio dovere. Ha commentato l’accusa di sequestro di persona, sostenendo di aver semplicemente vietato l’entrata in Italia a una nave spagnola con immigrati a bordo provenienti dalle acque libiche. Ha espresso stupore per il fatto che sia stato lui ad essere processato per questa decisione e non il comandante della nave.

Salvini ha discusso della fiducia nel lavoro di Giovanni Toti, sottolineando che crede nella sua integrità nonostante l’arresto avvenuto poco prima delle elezioni. Ha difeso Toti, sostenendo che ha sempre lavorato bene per la sua terra. Ha anche affrontato le accuse di omofobia, sottolineando il rispetto per le opinioni del Papa e difendendo il concetto tradizionale di famiglia.

Il leader leghista ha esposto preoccupazioni riguardo all’islam radicale e ha sottolineato l’importanza di votare contro il fanatismo islamico. Ha difeso la candidatura alle europee del generale Roberto Vannacci, sostenendo che la sua esperienza nell’esercito italiano sarà preziosa per la lotta contro l’immigrazione clandestina e l’estremismo islamico in Europa.

Infine, Salvini ha concluso parlando del ponte sullo Stretto, sottolineando i benefici che potrebbe portare alla Sicilia e alla Lombardia. Ha evidenziato che il ponte potrebbe contribuire allo sviluppo economico del sud, offrendo opportunità di lavoro ai giovani e contrastando le mafie con la creazione di nuove infrastrutture. Ha enfatizzato che il ponte è un diritto dei siciliani e che sarà un’occasione di sviluppo per tutta l’Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!