Bosch sviluppa “Tecnologia per la vita” attraverso l’innovazione software
A Renningen, in Germania, Bosch sta mettendo l’accento sulla “programmazione”, ampliando le proprie attività nel campo del software e dei servizi. L’azienda si propone di generare un fatturato di miliardi derivante dal software entro la fine del decennio. Stefan Hartung, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch, ha sottolineato che da tempo l’azienda si è evoluta anche in una società di software, inserendo linee di codice direttamente nei prodotti per migliorare la vita dei clienti.
Il software Bosch è già ampiamente diffuso in settori come le linee di produzione industriali, le autofficine e le apparecchiature mediche. È utilizzato per avvisare gli automobilisti in caso di pericolo, proteggere beni preziosi, controllare la tecnologia degli edifici e persino operare nello spazio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). In totale, vi sono 48.000 programmatori software in Bosch, di cui 42.000 sono concentrati nel settore Mobility. L’introduzione trionfale del software sta rivoluzionando l’industria in modo radicale, con un focus sul rendere le auto sempre più integrate nel mondo digitale e capaci di eseguire aggiornamenti via software.
L’apertura dei software verso le auto elettriche, così come i veicoli commerciali, le moto e le eBike, consente di installare agilmente nuove funzionalità di sicurezza e comfort attraverso aggiornamenti online. Bosch ha implementato circa 70 nuove funzionalità attraverso l’app eBike Flow, che offre dalle funzionalità di allarme e monitoraggio fino a nuove modalità di guida.
Il software e i servizi digitali sono diventati consustanziali al successo di Bosch, favorendo un’innovazione continua e creando soluzioni standardizzate. La collaborazione tra le aziende diventa essenziale per sfruttare a pieno il potenziale del software e dell’intelligenza artificiale, con una particolare enfasi sul software open-source che facilita la condivisione di competenze e la creazione di soluzioni condivise.
Nel settore automobilistico, emerge chiaramente una nuova tendenza verso veicoli definiti dal software. L’uso crescente di software e elettronica nei veicoli porterà a una ristrutturazione della loro architettura, passando da sistemi IT specifici a una struttura più centralizzata e cross-domain, con un numero inferiore di computer e sensori. Bosch sta già lavorando in questa direzione, sviluppando un nuovo computer di bordo insieme a Qualcomm che combina funzioni di assistenza alla guida e infotainment, permettendo una riduzione significativa dello spazio occupato.
La connettività tra i diversi componenti e pacchetti software dell’auto diventa sempre più cruciale, garantendo una comunicazione efficace anche oltre i confini del singolo marchio. A tal fine, ETAS, una consociata di Bosch, fornisce il middleware necessario per tradurre i dati tra i componenti fisici del veicolo e il software applicativo, facilitando la cooperazione tra vari fornitori. Bosch mira a diventare un partner di riferimento per le case automobilistiche nel settore della mobilità definita dal software, offrendo soluzioni innovative e all’avanguardia per migliorare l’efficienza e la sicurezza dei veicoli su strada.