Brega Massone, l’ex primario della ‘Clinica degli orrori’ che ha operato senza successo e causato la morte di quattro pazienti
Questa sera andrà in onda un episodio della docufiction su Brega Massone e la clinica degli orrori di Santa Rita a Milano. Il dottore faceva interventi inutili per ottenere rimborsi, arrivando persino a causare quattro morti. Le procure Pradella e Siciliano scoprirono la truffa che portò all’arresto nel 2008. Dopo un lungo processo, Massone è stato condannato a 15 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale con fini di lucro. Presicci ha ricevuto una condanna di 7 anni e 8 mesi. Questo caso ha scosso l’opinione pubblica e rimarrà nella storia per la sua gravità e orrore.
Il caso del dottor Brega Massone e la clinica degli orrori
Questa sera andrà in onda l’episodio della docufiction ‘Cronache criminali‘ incentrata sulla figura del dottor Brega Massone e sul caso passato alla storia della cronaca del nostro paese con il nome di ‘clinica degli orrori‘ riferito alla clinica privata milanese Santa Rita. Un caso che ottenne una risonanza fuori dall’ordinario e che parlava di decine e decine di pazienti sottoposti a cure e terapie del tutto inutili al solo fine di ottenere rimborsi dal Sistema Sanitario Nazionale per migliaia e migliaia di euro.
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Sulla figura di Brega Massone sono state scritte pagine e pagine di cronaca e di sentenze. All’epoca dei fatti (l’arresto avvenne nel 2008), il dottore era primario di chirurgia toracica nella clinica privata milanese. Dei migliaia di pazienti che aveva trattato, circa 120 erano stati sottoposti ad interventi e cure del tutto inutili; mentre quattro di questi morirono sotto i ferri.
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A scoprire le malefatte di Brega Massone furono le procuratrici Grazia Pradella e Tiziana Siciliano che un anno prima dell’arresto dell’ex primario ricevettero una soffiata su alcuni casi sospetti all’interno della clinica. L’intero reparto del chirurgo era al centro di un’ampia – ed ormai strutturale – truffa finalizzata a incassare rimborsi con interventi dannosi e decessi.
Brega Massone: il lungo iter processuale contro l’ex chirurgo primario della ‘clinica degli orrori’ milanese
Senza dilungarci troppo sul caso in sé, qui ci preme ricostruire quel lungo iter processuale che vide protagonista Brega Massone e il suo collaboratore Fabio Presicci. Entrambi continuarono a dichiararsi innocenti, ma nel primo di due processi vennero ritenuti colpevoli di omicidio volontario con dolo eventuale, condannandoli all’ergastolo.
Il caso del dottor Brega Massone e la clinica degli orrori
La docufiction ‘Cronache criminali’ stasera racconta il caso del dottor Brega Massone e della clinica degli orrori, conosciuta per aver sottoposto decine di pazienti a cure inutili al solo scopo di ottenere rimborsi dal Sistema Sanitario Nazionale. Il dottore, ex primario di chirurgia toracica, è stato accusato di aver praticato interventi dannosi che hanno portato alla morte di quattro pazienti.
Le procuratrici Grazia Pradella e Tiziana Siciliano hanno scoperto le malefatte di Brega Massone un anno prima del suo arresto, rivelando una vasta truffa all’interno della clinica. Dopo un lungo iter processuale, il dottore è stato condannato a 15 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale con l’aggravante dello scopo di lucro, mentre il suo collaboratore Fabio Presicci a 7 anni e 8 mesi per aver preso parte agli interventi mortali.
Nel 2021, la Corte di Cassazione ha ribaltato la sentenza precedente, riducendo le accuse a omicidio preterintenzionale. Brega Massone e Presicci sono stati condannati per lesioni e truffa ad altri pazienti, portando le condanne totali a 18 anni e quattro mesi. Il caso continua a suscitare interesse e dibattiti sull’etica medica e la giustizia nel sistema sanitario.
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