Brescia, sequestrati oltre 35 milioni di euro in mascherine contraffatte
I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Brescia e del Gruppo di Savona della Guardia di Finanza stanno eseguendo un provvedimento di sequestro preventivo fino a 35 milioni di euro nelle province di Brescia, Lucca e Pisa. Questo provvedimento è stato disposto dal G.I.P. del Tribunale di Brescia, insieme a un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Brescia. Il sequestro riguarda due entità giuridiche e i loro rappresentanti legali, ritenuti responsabili di frode in commercio, frode nelle pubbliche forniture, riciclaggio, autoriciclaggio e violazioni in tema di dispositivi di protezione individuale con riflessi sulla responsabilità amministrativa degli enti.
L’indagine delle Fiamme Gialle è iniziata nel novembre del 2020 con il Gruppo di Savona. Si è scoperto che una società operante nella provincia di Brescia aveva fornito un ingente quantitativo di mascherine non conformi ai requisiti di legge alla struttura Commissariale Nazionale, creata per l’emergenza da Covid-19. Questa società avrebbe ottenuto un profitto illecito di oltre 31 milioni di euro. Inoltre, è stata contestata la responsabilità amministrativa derivante da reato alla stessa società.
Le successive investigazioni del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Brescia hanno permesso di accertare ulteriori ipotesi di reato riguardanti la società e il suo rappresentante legale. È emerso che la società aveva trasferito un dividendo straordinario di 23 milioni di euro alla società controllante capogruppo con sede a Brescia, pari a una parte del valore delle forniture incassate. Successivamente, la società controllante ha utilizzato il dividendo per sottoscrivere una polizza assicurativa del valore di 3,7 milioni di euro.
Le azioni delle autorità coinvolte sono state coordinate per far luce su queste pratiche illecite e stabilire le responsabilità degli enti e dei loro rappresentanti legali. L’obiettivo è quello di contrastare efficacemente la frode e il riciclaggio, garantendo la legalità e la trasparenza nelle attività commerciali e finanziarie. Le indagini proseguiranno per individuare eventuali ulteriori responsabilità e recuperare i fondi illecitamente ottenuti.