Bruganelli indaga sul “cibo-gate” tra Aras Senol e Artur Dainese: “Prova sempre a rubare il mangiare, ma…”

Bruganelli indaga sul “cibo-gate” tra Aras Senol e Artur Dainese: “Prova sempre a rubare il mangiare, ma…”

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Nell’Isola dei Famosi 2024, negli ultimi giorni si è tornato a discutere del “cibo-gate”, ovvero il furto di riso ai danni di un cameraman ad Honduras, perpetrato da uno o più naufraghi. Fino ad ora, nessuno ha ammesso di essere responsabile di questo furto, ma molti sospettano che Artur Dainese possa essere coinvolto, come già evidenziato da Matilde Brandi in passato. Anche nella puntata di stasera, l’argomento è tornato alla ribalta.

Vladimir Luxuria ha chiesto al gruppo di rivelare una volta per tutte chi è stato l’autore del furto avvenuto ormai un mese fa, ma nessuno si è fatto avanti. Tuttavia, le attenzioni dei naufraghi sono ora rivolte verso Artur Dainese, soprattutto dopo una rivelazione di Aras Senol durante la sessione di nomination. L’attore turco ha nominato prima Karina Sapsai e poi Artur Dainese, svelando che quest’ultimo avrebbe provato a rubare il suo cibo. Questa affermazione ha destato l’interesse dello studio, in particolare di Sonia Bruganelli.

Durante l’interrogatorio condotto da Sonia Bruganelli, Aras Senol ha accusato Artur Dainese di essere un “ladro di cibo”, sostenendo che ha cercato di rubare il suo cibo in più occasioni. Sonia ha quindi cercato di ottenere ulteriori dettagli chiedendo ad Aras se pensasse che Artur potesse essere responsabile del furto di riso avvenuto un mese fa. Tuttavia, Aras non è stato in grado di confermare le accuse in quanto al momento del furto sia lui che Edoardo Franco erano temporaneamente fuori dal gioco a causa della positività al Covid.

In seguito a questa discussione, Vladimir Luxuria ha fatto notare che Artur non era presente al momento del furto e che quindi non avrebbe potuto commetterlo, anche se Sonia Bruganelli ha espresso dispiacere per non aver ottenuto una risposta chiara da Aras. La questione del “cibo-gate” rimane quindi aperta, con il colpevole ancora da identificare.

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