Busitalia e QBuzz presentano i bus a guida autonoma: il futuro della mobilità eco-sostenibile

Busitalia e QBuzz presentano i bus a guida autonoma: il futuro della mobilità eco-sostenibile

0

Berlino (Germania) – Un bus a guida autonoma, presentato da Busitalia e QBuzz a InnoTrans 2024, rappresenta una rivoluzione nel trasporto pubblico. Dotato di tecnologie avanzate come sensori affidabili, autopilota retrofit e controllo drive-by-wire, il veicolo risponde alle sfide della domanda di mobilità e dei costi operativi. Busitalia, con Qbuzz nei Paesi Bassi, punta a integrare il trasporto autonomo entro il 2040, migliorando efficienza e impatto ambientale. L’obiettivo è estendere il servizio al pubblico, partendo dagli ambiti protetti come i depositi. Questa innovazione segna un passo avanti nell’intermodalità tra treno e gomma, con FS che sostiene la tecnologia per il futuro.

Bus a guida autonoma presentato a InnoTrans 2024

Berlino (Germania) (Italpress) – Busitalia insieme a QBuzz ha presentato a InnoTrans 2024 un bus a guida autonoma, una tecnologia all’avanguardia destinata a rivoluzionare il trasporto pubblico. Questi veicoli rispondono a sfide cruciali del settore dei trasporti, come l’aumento della domanda di mobilità e la necessità di ridurre i costi operativi. Dotati di autopilota retrofit a basso costo, sensori affidabili e un sistema di controllo drive-by-wire, i bus offrono una gestione sicura e flessibile del veicolo.

Il Gruppo Fs, tramite Busitalia e Qbuzz, si impegna a integrare il trasporto autonomo nei servizi pubblici entro il 2040. Inoltre, il primo deposito per autobus autonomi a Groningen presenta best practice che favoriscono operazioni sicure e automatizzate come il lavaggio, il rifornimento e il parcheggio dei veicoli. Questo approccio riduce il rischio di incidenti e permette di dedicare spazio a infrastrutture aggiuntive come stazioni di ricarica per autobus elettrici.

Stefano Bonora, Ad di Busitalia, spiega che il bus a guida autonoma è ancora in fase sperimentale ma il piano è quello di sviluppare applicazioni per i depositi e, in futuro, offrire servizi al pubblico. La tecnologia potrebbe essere pronta per l’uso su strada entro 3-4 anni, anche se la normativa potrebbe richiedere più tempo per essere adeguata.

Luigi Corradi, Ad di Trenitalia, sottolinea l’importanza di creare intermodalità tra treno e bus per offrire un servizio completo. L’innovazione nel settore dei bus è in costante evoluzione e, nonostante siamo ancora in una fase prototipale, è certo che il bus a guida autonoma rappresenti il futuro del trasporto pubblico.

Bus a guida autonoma: il futuro del trasporto pubblico

Busitalia insieme a QBuzz ha presentato a InnoTrans 2024 un bus a guida autonoma, una tecnologia all’avanguardia destinata a rivoluzionare il trasporto pubblico. Questo nuovo sistema è stato progettato per affrontare le sfide del settore dei trasporti, tra cui l’aumento della domanda di mobilità e la necessità di ridurre i costi operativi. I bus sono dotati di autopilota retrofit e di tecnologie avanzate come sensori affidabili e un sistema di controllo drive-by-wire, che garantiscono una gestione sicura e flessibile del veicolo.

Busitalia adotta un approccio intermodale che integra la rete ferroviaria sia nei centri urbani che nelle aree extraurbane. La collaborazione con QBuzz ha portato alla creazione del primo deposito per autobus autonomi a Groningen, nei Paesi Bassi, dove le operazioni avvengono in modo automatizzato senza intervento umano. Questo permette di ridurre il rischio di incidenti e di liberare spazio per ulteriori infrastrutture, come stazioni di ricarica per autobus elettrici.

L’obiettivo di Busitalia e QBuzz è integrare il trasporto autonomo nei servizi di trasporto pubblico entro il 2040, migliorando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale. Il CEO di Busitalia, Stefano Bonora, spiega che il prototipo è ancora in fase sperimentale, ma si prevede di attivarlo entro un anno nell’ambito dei depositi. Il CEO di Trenitalia, Luigi Corradi, sottolinea l’importanza dell’intermodalità tra treno e bus e sostiene che il futuro del trasporto pubblico deve essere integrato e innovativo.

Nonostante le sfide tecnologiche e normative, entrambi i CEO si mostrano ottimisti riguardo alla possibilità di vedere i bus a guida autonoma circolare sulle strade in un futuro prossimo. L’innovazione continuerà a guidare il settore dei trasporti, portando benefici in termini di sicurezza, efficienza e sostenibilità ambientale.

Non perderti tutte le notizie di automotive su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!