Caduto il regime di Assad, miliziani entrano a Damasco in Siria
I ribelli siriani hanno preso il controllo di Damasco nella notte, causando la fuga di Bashar al-Assad. Secondo Al Jazeera, il presidente siriano è fuggito in aereo verso una destinazione sconosciuta, segnando la fine del suo regime. I ribelli affermano di essere entrati nella capitale senza resistenza dell’esercito. Il New York Times riporta che Assad stava partendo per Mosca mentre i ribelli si avvicinavano. Damasco è ora considerata “libera da Assad” e il primo ministro si dice pronto a collaborare con la nuova leadership scelta dal popolo per un passaggio di consegne pacifico.
La caduta di Assad: rivolta dei ribelli a Damasco
I ribelli siriani hanno conquistato Damasco nella notte tra sabato e domenica, rovesciando il regime di Assad. Secondo Al Jazeera, Bashar al-Assad sarebbe fuggito dal Paese in un aereo, segnando la fine definitiva del suo regime in Siria.
All’aeroporto di Damasco, si è visto il caos mentre i ribelli si avvicinavano e Assad fuggiva verso una destinazione sconosciuta, probabilmente Mosca. Le immagini mostrano le uniformi dell’esercito abbandonate a terra sotto un poster di Assad, mentre la situazione a Damasco si fa sempre più incerta.
Il presidente siriano in carica ha dichiarato di essere pronto a collaborare con qualsiasi nuova leadership, pronta a guidare il paese in una nuova direzione. Il primo ministro Mohammed al-Jalali si dice disponibile a un processo di transizione pacifica e alla cooperazione con la nuova guida scelta dal popolo siriano, aprendo la porta a una possibile normalizzazione delle relazioni internazionali.
La capitale siriana, ora libera da Assad secondo i ribelli, è in fermento con gruppi di civili armati che si muovono liberamente per le strade. Mentre si attendono ulteriori sviluppi, il futuro della Siria è incerto e insicuro, ma con la promessa di una possibile nuova direzione guidata dalla volontà del popolo.
La caduta del regime di Assad a Damasco
La notte tra sabato e domenica i ribelli siriani hanno preso il controllo di Damasco, dichiarando di fatto la fine del regime di Assad. Secondo Al Jazeera, Bashar al-Assad avrebbe fugtito dal Paese, salendo su un aereo con destinazione sconosciuta. Questo evento segna un momento importante nella storia della Siria, con la possibilità di un cambiamento politico significativo.
Il presidente siriano ha lasciato la capitale nel bel mezzo dell’avanzata dei ribelli, lasciando il Paese nelle mani di coloro che lo combattono da anni. I ribelli hanno annunciato la liberazione di Damasco da Assad, incoraggiando i siriani all’estero a tornare nel proprio Paese appena liberato. La situazione è ancora fluida, ma sembra che il regime abbia perso il suo controllo sulla capitale e il suo futuro sia incerto.
Alcuni filmati mostrano il caos all’aeroporto di Damasco durante la fuga di Assad, con il personale e la sicurezza in ritirata. In città, gruppi di civili armati si sono visti lungo le strade, mentre il quartier generale della polizia principale era abbandonato. La caduta del regime potrebbe portare a un momento di transizione per la Siria, con il primo ministro Mohammed al-Jalali pronto a collaborare con la nuova leadership scelta dal popolo.
La fine del regime di Assad a Damasco segna una svolta significativa nella guerra civile in Siria. Con il presidente fuggito e i ribelli che dichiarano la liberazione della capitale, si prospetta un periodo di cambiamenti e incertezze. Ora più che mai, è fondamentale per il popolo siriano e la comunità internazionale lavorare insieme per garantire una transizione pacifica e stabile verso un futuro migliore per la Siria.
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