La California brucia, almeno 10 vittime e oltre 20 mila persone evacuate
Le fiamme devastano la California. Gli incendi hanno già fatto almeno dieci vittime: sono 20mila le persone evacuate, 1.500 abitazioni, strutture ed attività commerciali distrutte. Gli incendi vastissimi sono alimentati dalle alte temperature e dai forti venti, che stanno bruciando la California settentrionale. In 24 ore sono scoppiati 17 grandi incendi, la maggior parte dei quali nel nord della California, e solo due sono stati in minima parte contenuti.
Proclamato lo stato di emergenza
Il governatore della California Jerry Brown ha proclamato lo stato d’emergenza a seguito degli incendi che, propagatisi in diverse contee dello stato americano, hanno mandato in fumo 38mila ettari di vegetazione. Uno degli incendi, battezzato ‘Tubbs’, tra Santa Rosa e Calistoga, sta interessando un’area di diecimila ettari.
Amy Head, portavoce della Cal Fire, l’agenzia anti-incendio della California, ha detto: «Abbiamo spesso più incendi che si sviluppano insieme, ma il fatto che la maggior parte di quelli in corso siano iniziati tutti nello stesso periodo di tempo, nella stessa notte, è qualcosa che non ha precedenti». «Odio usare questa espressione – ha continuato, parlando con il Guardian – perché è abusata, ma, veramente, questi sono molto distruttivi».
Bruciano vigneti e foreste
A bruciare sono i vigneti e le foreste della Napa Valley, la regione nel nord della California conosciuta in tutto il mondo per la sua produzione vinicola. A peggiorare le cose sono state anche il forte vento e le temperature elevate, che hanno reso le condizioni perfette per il diffondersi del rogo. “Nella zona di San Francisco la vera estate e’ a fine settembre e inizio ottobre, quando c’e’ caldo e secco”, ha spiegato l’esperto del National Weather Service, Matt Mehle. E infatti, questo periodo dell’anno e’ quello in cui si verificano gli incendi più gravi in California. Il peggiore della storia recente nello stato è avvenuto nella contea di San Diego nell’ottobre del 2003, quando vennero distrutte oltre 2.800 case, e sempre nella stessa contea, nell’ottobre 2007, un altro ne distrusse più di 1.600.