Calo delle vendite al dettaglio registrato ad aprile.

Calo delle vendite al dettaglio registrato ad aprile.

Secondo i dati dell’Istat relativi alle vendite al dettaglio nel mese di aprile, si registra una variazione congiunturale negativa sia in valore che in volume. In particolare, si osserva un calo dello 0,1% in valore e dello 0,3% in volume. Le vendite dei beni alimentari sono in diminuzione, con un calo dell’0,7% in valore e dell’0,9% in volume, mentre quelle dei beni non alimentari sono in aumento, con un incremento rispettivamente dello 0,3% in valore e dello 0,2% in volume.

Analizzando il periodo trimestrale che va da febbraio ad aprile, si conferma il trend al ribasso delle vendite al dettaglio, con una diminuzione dello 0,2% in valore e dello 0,4% in volume. Le vendite dei beni alimentari registrano un calo sia in valore che in volume, rispettivamente dello 0,4% e dell’0,8%, mentre le vendite dei beni non alimentari, sebbene invariate in valore, subiscono una leggera flessione dello 0,1% in volume.

Guardando ai dati tendenziali, si evidenzia un calo significativo delle vendite al dettaglio, con una diminuzione dell’1,9% in valore e del 3,3% in volume. Le vendite dei beni alimentari segnano un calo ancora più marcato, con una diminuzione del 4,9% in valore e del 7,3% in volume, mentre quelle dei beni non alimentari aumentano in valore dello 0,6%, senza alcuna variazione in volume.

Nell’ambito dei beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i diversi gruppi di prodotti. In particolare, si osserva un aumento significativo delle vendite di prodotti farmaceutici (+3,7%), mentre si registra un calo consistente nei settori della fotografia, dell’ottica, delle pellicole, dei supporti magnetici e degli strumenti musicali (-2,0%).

Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si evidenzia una diminuzione del valore delle vendite al dettaglio nelle grandi distribuzioni (-3,8%), nelle imprese con piccole superfici (-0,5%) e nelle vendite al di fuori dei negozi (-0,8%), mentre si registra un aumento significativo nel commercio elettronico, con una crescita del +7,4%.

In conclusione, i dati relativi alle vendite al dettaglio mostrano un quadro complessivo di calo, con una maggiore contrazione nel settore alimentare e segnali di crescita nel settore non alimentare, con performance eterogenee tra i diversi gruppi di prodotti.

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