Cannes: In concorso “The Substance” il body horror con Demi Moore
Il regista francese Coralie Fargeat, l’attore americano Dennis Quaid e l’attrice Demi Moore hanno partecipato alla conferenza stampa di The Substance al 77º Festival di Cannes a Cannes, Francia, lunedì 20 maggio 2024.
Il film “The Substance” diretto da Coralie Fargeat è stato girato negli Stati Uniti e presentato in Concorso al Festival di Cannes. Si tratta di un film che esplora il concetto di body horror, offrendo una riflessione approfondita sull’identità, la bellezza, e l’ossessione per la perfezione fisica e l’eterna giovinezza.
Demi Moore interpreta il ruolo di Elizabeth Sparkle, una star del cinema in declino che viene licenziata dal suo show televisivo di fitness. Dopo essere stata cacciata, Elizabeth decide di provare un programma di ringiovanimento chiamato “The Substance” che promette di ridarle la giovinezza e la bellezza che ha perso con il passare degli anni.
Tuttavia, il programma ha delle conseguenze inaspettate: Elizabeth si ritrova divisa tra la sua versione originale e una nuova e più giovane versione di se stessa chiamata Sue, interpretata da Margaret Qualley. La lotta per mantenere l’equilibrio tra queste due identità porta ad eventi drammatici e grotteschi che sfidano il concetto stesso di bellezza e perfezione.
Coralie Fargeat porta avanti una potente critica sociale attraverso l’immaginario dell’horror, mettendo in discussione i valori della società contemporanea e l’ossessione per l’aspetto fisico. Il confronto tra Demi Moore e Margaret Qualley offre momenti di grande intensità, portando lo spettatore a riflettere su temi cruciali del mondo moderno.
Il film non ha paura di esplorare territori estremi dell’horror, mescolando elementi splatter degli anni ’80 con richiami a registi come Brian De Palma e Hitchcock. La tensione tra le due protagoniste ricorda le epiche rivalità della Hollywood classica, offrendo uno spettacolo di crudele bellezza e intensità.
In conclusione, “The Substance” è un film che riesce a far riflettere e intrattenere allo stesso tempo, portando il pubblico a una visione più profonda e critica delle dinamiche della società contemporanea. Non c’è dubbio che conquisterà anche la Presidente di Giuria Greta Gerwig con la sua potente narrazione e le interpretazioni intense dei suoi attori.