Caporalato: Uila e Fai in piazza a Latina con la comunità indiana il 25 giugno
La Uila sarà presente a Latina il 25 giugno per manifestare insieme alla comunità indiana locale, che ha subito la tragica perdita di Satnam Singh. La Uila ribadisce che la legalità, il contrasto allo sfruttamento e la dignità dei lavoratori sono le loro priorità. Chiedono giustizia per Satnam Singh e sostengono la manifestazione tenutasi a Latina.
La Uila, insieme alla Uil e alla Fai, ha proclamato una giornata di sciopero in concomitanza con la manifestazione a Latina. Hanno voluto ascoltare il grido di protesta della comunità indiana e mettere al centro la loro voce, insieme a quella di migliaia di lavoratori del settore agricolo dell’agropontino che meritano un lavoro dignitoso e sicuro.
La segretaria generale Uila Uil, Enrica Mammucari, ha dichiarato che la mobilitazione è volta a sostenere la comunità indiana e a chiedere giustizia per Satnam Singh. Il corteo partirà alle ore 15 dalle autolinee nuove di Latina per arrivare in piazza della libertà.
La Uila si aspetta risposte concrete dal Governo alle richieste presentate al tavolo con i ministri Lollobrigida e Calderone. Vogliono intervenire su diversi fronti per eliminare lo sfruttamento, dannoso per l’immagine delle imprese oneste che rispettano leggi e contratti.
Le proposte della Uila includono l’aumento degli ispettori e il coordinamento delle attività ispettive, la revisione del decreto flussi e il rilascio di permessi di soggiorno per casi di grave sfruttamento. Chiedono anche la creazione di un fondo di garanzia per le vittime del caporalato e enti bilaterali agricoli per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
La Uila si impegna a sostenere i lavoratori in condizioni di sfruttamento e a lottare per garantire loro la dignità sul lavoro. La loro presenza alla manifestazione a Latina dimostra il loro impegno a favore della legalità e dei diritti dei lavoratori.