Carabinieri TPC recuperano 695 opere d’arte rubate del valore di 3 milioni di euro

Carabinieri TPC recuperano 695 opere d’arte rubate del valore di 3 milioni di euro

I Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale hanno recuperato 695 opere d’arte rubate per un valore stimato di oltre tre milioni di euro a Firenze. L’attività investigativa durata circa tre anni, ha coinvolto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, l’F.B.I e il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dell’Arma dei Carabinieri. Il recupero delle opere comprende preziose ceramiche, dipinti e opere librarie, tra cui un’importante opera di Leonhart Fuchs. Grazie alla collaborazione internazionale, alcune opere sono state recuperate dagli Stati Uniti, Emirati Arabi e Inghilterra, rappresentando un esempio di sinergia tra le istituzioni e la magistratura.

Recupero di opere d’arte rubate a Firenze

I Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale hanno recuperato 695 opere d’arte rubate per un valore stimato di oltre tre milioni di euro. L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, ha permesso di individuare e sequestrare numerose opere di grande valore artistico.

Il recupero è stato possibile grazie alla denuncia di furto presentata nel 2021 da un cittadino fiorentino. L’opera libraria di Leonhart Fuchs dal titolo “De Historia Stirpium Commentarii Isignes”, sottratta tra dicembre 2018 e giugno 2019, è stata ritrovata e sequestrata a Firenze. Questo ha portato ad un’ampia attività investigativa che ha coinvolto numerosi indagati e ha portato al recupero di oltre 600 opere d’arte rubate.

Le opere recuperate, che includono preziose ceramiche, dipinti e opere librarie, erano state sottratte da uno degli indagati nel corso di piccoli lavori di manutenzione presso dimore nobiliari fiorentine. Questi beni, una volta rubati, venivano poi immessi sul mercato antiquariale nazionale e internazionale per essere venduti, nascondendo la loro provenienza illegale.

Grazie alla collaborazione tra le autorità competenti e alle denunce dei cittadini, è stato possibile recuperare un patrimonio culturale di inestimabile valore storico artistico. Il ritorno delle opere d’arte rubate ai legittimi proprietari contribuirà a preservare il nostro ricco patrimonio artistico per le generazioni future.

Recupero di opere d’arte rubate a Firenze: un successo grazie alla collaborazione

I Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale hanno svolto un’operazione di grande successo a Firenze, recuperando ben 695 opere d’arte rubate per un valore stimato di oltre tre milioni di euro. Il lavoro investigativo durato tre anni, coordinato dalla Procura della Repubblica e condotto dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, ha coinvolto collaborazioni importanti come l’F.B.I. e il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dell’Arma dei Carabinieri.

L’attività investigativa è partita dalla denuncia di furto di un’importante opera libraria di Leonhart Fuchs nel 2021, che ha portato al sequestro di diverse opere d’arte presso un antiquario veneto. Grazie a questo primo recupero, si è aperta una vasta indagine che ha coinvolto 12 indagati e ha permesso di trovare oltre 600 opere d’arte rubate, tra cui preziose ceramiche, dipinti e opere librarie di grande valore storico e artistico.

Le opere recuperate, rubate durante lavori di manutenzione da uno degli indagati, sono state poi vendute sul mercato antiquariale nazionale e estero, mascherando la loro provenienza illegale. Grazie alla collaborazione con l’F.B.I. e INTERPOL, alcune opere sono state recuperate negli Stati Uniti, Emirati Arabi e Inghilterra e dovranno essere restituite ai legittimi proprietari.

Questo risultato dimostra l’importanza della collaborazione tra la Magistratura, i Carabinieri e il Ministero della Cultura nel contrastare il traffico illecito di opere d’arte e proteggere il patrimonio culturale italiano. Il coinvolgimento dei cittadini e la segnalazione alle istituzioni sono cruciali per sventare attività criminali e preservare il nostro ricco patrimonio storico-artistico.

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