Carceri, Nordio “Un commissario al centro di un ambizioso progetto edilizio”
Il 25 ottobre 2022, la Camera dei Deputati si è riunita per il voto di fiducia al governo Meloni. Durante la seduta, è stato possibile osservare Carlo Nordio, il ministro della Giustizia. La giornata è stata documentata da Stefano Carofei attraverso una foto che ritrae Nordio in azione. Questa fotografia ha lo scopo di rappresentare il contesto politico in cui è stata scattata, senza alcun intento diffamatorio nei confronti delle persone presenti.
Durante il Question time alla Camera dei Deputati, Nordio ha parlato della conversione del decreto Carcere sicuro attualmente in corso al Senato. In particolare, ha proposto l’introduzione di un Commissario straordinario incaricato di implementare rapidamente un piano nazionale per aumentare il numero di posti nelle carceri e per costruire nuovi alloggi per il personale di polizia penitenziaria. Questo programma edilizio si preannuncia imponente e sarà realizzato con tempestività.
Il ministro Nordio ha sottolineato l’importanza di affrontare il sovraffollamento carcerario in tre ambiti specifici. In primo luogo, la limitazione della carcerazione preventiva, dato che il 30% dei detenuti sono in attesa di giudizio e molti di loro vengono successivamente assolti. Inoltre, Nordio ha evidenziato che metà dei detenuti sono stranieri e che è necessario lavorare per consentire la detenzione nei loro paesi d’origine.
Nordio ha anche evidenziato la necessità di differenziare l’esecuzione delle pene, sottolineando l’importanza che queste siano certe ed espiate. Il ministro ha dichiarato che non esiste un rapporto causale diretto tra i suicidi e il sovraffollamento carcerario, ma ha ammesso che quest’ultimo aumenta il rischio di suicidio. Per affrontare questo problema, il governo ha potenziato l’assistenza psicologica come misura immediata per ridurre i fattori di rischio.
La giornata di dibattito alla Camera dei Deputati è stata documentata dalla foto dell’Agenzia Fotogramma, che ha immortalato Nordio mentre esprimeva le sue idee e proposte per affrontare il problema del sovraffollamento carcerario in Italia. L’obiettivo del governo è quello di intervenire con decisione e tempestività per migliorare le condizioni all’interno delle carceri e garantire un sistema penitenziario più efficace e rispettoso dei diritti umani.
