Case in affitto: a Milano le più care, seguono Venezia e Roma
Milano città più cara d’Italia per gli affitti: 15,1 euro al metro quadro. Per 50 metri quadri ci voglio quasi 800 euro al mese. Un salasso. Più di Venezia e di Roma.
La statistica è del portale Mutuionline, che ha ripreso uno studio su 64.321 case in affitto in 139 comuni italiani presenti all’interno degli annunci immobiliari, dal primo aprile al 30 giugno del 2015.
A livello regionale, sono il +9% del Veneto, +4,7% della Sardegna e +3,5% della Lombardia a dominare la classifica degli aumenti, mentre le riduzioni più rilevanti sono state registrate nel Friuli Venezia Giulia con -3,5%, in Calabria con -4% e in Valle D’Aosta con -4,7%.
Sono tutte nel sud Italia le province meno care, con la sarda Lanusei, in provincia di Ogliastra, che detiene il record di affitti più bassi: 3,6 euro al metro quadro. A seguire troviamo la siciliana Caltanissetta con 3,9 euro al metro quadro e Reggio Calabria, 4,2 euro al metro quadro.
Lazio e Lombardia, metri quadri d’oro
Sul “prezzo al metro quadro” è il Lazio a detenere il primato con 11,5 euro al metro quadro, seguito dalla Lombardia con 11 euro in media al metro quadro per un affitto e dalla Valle D’Aosta dove una casa in affitto costa in media 9,4 euro al mese al metro quadro.
Per contro, le regioni più economiche sono la Basilicata, la Calabria e il Molise, dove si spendono solo 5,3 euro, 4,7 euro e ancora 4,7 euro rispettivamente al metro quadrato.
Milano e Roma, quali differenze?
Milano si conferma la città più cara d’Italia. Nella zona Tortona un appartamento in affitto costa in media 15,05 euro al metro quadrato.
Lo stesso prezzo troviamo nelle zone Isola e di Paolo Sarpi , mentre vicino ai Navigli il prezzo medio è ancora più alto: per un bilocale da 60 metri quadrati ci vogliono in media 1.000 euro, escluse le spese condominiali, per un trilocale quasi 1.700 euro.
Una delle zone residenziali meno costose è quella lungo le fermate della metropolitana Gambara-Bande Nere-Inganni, in media 12,29 euro al metro quadrato, quindi circa 740 euro per un bilocale da 60 e 1.200 per un trilocale da 100 metri quadri.
Anche Roma registra prezzi molto alti e lo dimostra l’evoluzione di quartieri come Pigneto, periferico ma vivace e abitato da giovani famiglie e 40enni, che avrebbe raggiunto i 13,53 euro al metro quadrato.
Un bilocale nella zona popolata da molti locali e da palazzi piuttosto vecchi, costa mediamente 811 euro al metro quadro, mentre un trilocale di 100 metri quadrati costa intorno ai 1.350 euro.
Nelle zone di San Lorenzo e Castro Pretorio, che accolgono molti studenti della Sapienza, le case costano in media fra i 12 e i 13 euro al metro quadrato, quindi dai 720 euro per un bilocale e dalle 1.200 euro per un trilocale.