Cdm, via libera a nuove regole formazione e reclutamento dei docenti
Palazzo Chigi, sede del Governo italiano (Roma – 2021-01-28, Luigi Mistrulli) p.
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ROMA – Via libera in Consiglio dei Ministri alle nuove regole per la formazione iniziale e continua e per il reclutamento dei docenti della scuola secondaria.
Percorsi certi per chi vuole insegnare.
Una definizione più chiara degli obiettivi e delle modalità della formazione dei docenti durante tutto il loro percorso lavorativo.
Concorsi annuali per reclutare con costanza il personale, aprendo più rapidamente le porte ai giovani.
Questi i tre perni della riforma approvata oggi dal governo, che porterà in cattedra, entro il 2024, i primi 70mila insegnanti.
Nel decreto-legge sul Pnrr è prevista anche la nuova Scuola di alta formazione per dirigenti, insegnanti e personale ATA.
“Oggi facciamo un ulteriore passo avanti per dare stabilità al sistema d’Istruzione – sottolinea il Ministro Patrizio Bianchi -.
Prevediamo un percorso chiaro e definito per l’accesso all’insegnamento e per la formazione continua dei docenti lungo tutto l’arco della loro vita lavorativa.
Puntiamo sulla formazione come elemento di innovazione e di maggiore qualificazione di tutto il sistema”.
Prosegue il Ministro: “Prevediamo, poi, entro il 2024, 70.
000immissioni in ruolo, attraverso concorsi che saranno banditi con cadenza annuale.
Gli insegnanti sono il perno dei nostri istituti e devono avere un quadro strutturato di inserimento, il giusto riconoscimento professionale e strumenti che consentano un aggiornamento costante, indispensabile per svolgere il loro compito di guida delle nuove generazioni.
Al centro di questa riforma c’è un’idea precisa di una scuola aperta e inclusiva, che stiamo costruendo con le risorse del PNRR a disposizione e con il dialogo con tutti gli attori coinvolti”.
Photo credit: agenziafotogramma.
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