Cessione dell’85,3% di Cassa di Risparmio di Orvieto da parte di MCC alla Banca del Fucino
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Mediocredito Centrale e Banca del Fucino hanno firmato un contratto per la cessione dell’85,3% della Cassa di Risparmio di Orvieto. L’operazione, del valore di 90,4 milioni di euro, mira a valorizzare il Gruppo MCC e rafforzare la presenza della BdF nel Centro Italia. BdF garantirà l’autonomia e lo sviluppo di CRO, mantenendo la sede ad Orvieto e collaborando con le istituzioni locali. L’accordo, frutto di un processo competitivo trasparente avviato nel 2024, potrebbe portare un rafforzamento patrimoniale per MCC. L’operazione è prevista entro il primo semestre del 2025, soggetta alle autorizzazioni delle autorità competenti.
Mediocredito Centrale vende la partecipazione in Cassa di Risparmio di Orvieto a Banca del Fucino
Mediocredito Centrale e Banca del Fucino hanno annunciato la firma del contratto per la cessione dell’85,3% della partecipazione detenuta da MCC in Cassa di Risparmio di Orvieto, per un valore di 90,4 milioni di euro. Questa operazione permetterà a Banca del Fucino di ampliare la propria base clienti e rafforzare la rete territoriale, consolidando la sua presenza nel Centro Italia.
Con il completamento dell’acquisizione, Banca del Fucino diventerà il primo gruppo bancario LSI a capitale privato nel Centro Sud Italia per prodotto bancario aggregato, creando sinergie tra le due istituzioni grazie alla complementarità dei loro prodotti e clienti di riferimento. Questo porterà a uno sviluppo economico locale più efficace per famiglie e imprese, oltre a valorizzare il marchio storico di Cassa di Risparmio di Orvieto.
Il processo competitivo e trasparente avviato da Mediocredito Centrale nel 2024 ha portato all’accordo con Banca del Fucino, con il completamento dell’operazione previsto entro il primo semestre del 2025. L’accordo prevede il mantenimento dell’autonomia operativa di CRO, la preservazione dei livelli occupazionali e trattamenti economici e normativi per il personale dipendente, e una collaborazione attiva con le istituzioni locali per iniziative sinergiche a beneficio del territorio.
Per l’operazione, sono stati coinvolti diversi advisor finanziari e legali, garantendo trasparenza e professionalità nel processo di acquisizione. Banca del Fucino, con il sostegno di MCC, si prepara a rafforzare la sua presenza nel Centro Italia e a offrire servizi bancari e finanziari di qualità ai suoi clienti.
Acquisizione della Cassa di Risparmio di Orvieto da parte di Banca del Fucino
Mediocredito Centrale e Banca del Fucino hanno annunciato di aver sottoscritto il contratto per la cessione dell’85,3% di Cassa di Risparmio di Orvieto (CRO) per 90,4 milioni di euro. La transazione, che dovrebbe concludersi entro il primo semestre del 2025, consentirà a Banca del Fucino di ampliare la propria base clienti e rafforzare la propria rete territoriale. Inoltre, rappresenta un passo significativo nel percorso strategico del gruppo MCC.
BdF avrà l’opportunità di consolidare la propria presenza nei territori del Centro Italia, mantenendo l’autonomia operativa di CRO e promuovendo lo sviluppo dell’istituzione. Grazie alla complementarità tra le due banche, si prevedono importanti sinergie che favoriranno famiglie e imprese, con particolare attenzione al mantenimento dei livelli occupazionali e alla collaborazione con le istituzioni locali.
L’accordo, frutto di un processo competitivo avviato nel 2024 da MCC, rappresenta un importante rafforzamento patrimoniale per MCC e potenzialmente un rafforzamento del CET1 ratio consolidato. Gli advisor finanziari e legali coinvolti nella transazione garantiscono un supporto esperto e professionale per il suo successo.
L’acquisizione di CRO da parte di Banca del Fucino crea un nuovo polo bancario nel Centro Sud Italia, con una forte attenzione al territorio, alla clientela e allo sviluppo economico locale. La collaborazione tra le due istituzioni promette di portare benefici tangibili alla comunità e consolidare le basi per un futuro di successo nel settore bancario italiano.
– foto ufficio stampa Mediocredito Centrale –(ITALPRESS).
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