Chi fu Patrizia Russo, vittima di omicidio per mano del marito Giovanni Salamone
Patrizia Russo è la 31esima vittima di femminicidio del 2024 in Italia, uccisa a coltellate dal marito Giovanni Salamone nella loro casa a Solero. Entrambi originari dell’agrigentino, la coppia si era trasferita da un anno nella provincia di Alessandria. Salamone, incensurato e attivista ambientalista, è stato fermato per omicidio volontario. Prima del tragico evento, erano rientrati dalla Sicilia dove avevano partecipato alla raccolta delle olive. Descritti come una coppia normale e affiatata, la dinamica e i moventi del femminicidio saranno oggetto delle indagini. Patrizia era apprezzata anche a scuola e la coppia ha due figli adulti residenti all’estero.
Omicidio in provincia di Alessandria: uccisa Patrizia Russo, insegnante di sostegno
Patrizia Russo è diventata la vittima numero 31 di femminicidio in Italia nel corso del 2024. La donna, 53enne insegnante di sostegno in una scuola media, è stata uccisa a coltellate dal marito Giovanni Salamone nella loro casa di via Cavoli 5, a Solero, nell’alessandrino.
Sembra che il terribile atto sia avvenuto mentre Patrizia era addormentata, nella notte del 16 ottobre. Subito dopo averla attaccata, Salamone ha contattato i carabinieri della stazione cittadina, che sono intervenuti sul luogo del delitto confermando la morte della donna.
La coppia, originaria dell’agrigentino, si era trasferita da circa un anno nella provincia di Alessandria, a Solero. Patrizia aveva vinto un concorso come insegnante presso la scuola media Ferraris, mentre Giovanni faceva parte dell’associazione ambientalista Mareamico e si era dedicato ad alcune battaglie per la salvaguardia dell’ambiente.
Attualmente, il Sostituto Procuratore Andrea Trucano ha emesso un provvedimento di fermo per omicidio volontario nei confronti di Salamone. La coppia aveva due figli adulti, uno residente in Spagna e l’altro a Pisa.
Tragico femminicidio a Solero: la storia di Patrizia Russo
Il caso di Patrizia Russo, insegnante di sostegno uccisa dal marito Giovanni Salamone nella loro casa di Solero, ha scosso l’Italia. La 53enne è stata la vittima numero 31 di femminicidio nel 2024 nel nostro Paese. L’omicidio sembra essere avvenuto mentre la donna dormiva, con Salamone che ha poi chiamato i carabinieri per confessare il delitto.
La coppia, originaria dell’agrigentino ma trasferitasi da poco ad Alessandria, era ben integrata nella comunità. Patrizia, vincitrice di un concorso come insegnante di ruolo, era molto stimata sia dai vicini che dai colleghi di scuola. La sua morte ha lasciato sgomento chiunque la conoscesse.
Dall’esterno, la coppia sembrava felice e affiatata, con abitudini tranquille come passeggiate in bicicletta insieme. Nessuno avrebbe mai immaginato che dietro le apparenze si celasse un dramma così terribile. Ora spetta agli inquirenti fare luce sull’accaduto e capire cosa abbia portato Salamone a compiere un gesto così estremo.
Patrizia e Giovanni hanno due figli adulti, che vivono lontano da Solero. La tragedia ha sconvolto non solo la famiglia, ma l’intera comunità che li conosceva come una coppia vivace e serena. Resta l’amaro interrogativo su cosa abbia realmente scatenato il gesto di violenza che ha portato alla morte di Patrizia Russo.
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