Chiamano la figlia Ikea e ottengono un divano in regalo: “La mia vita distrutta”
Voi cosa sareste disposti a fare pur di avere qualche comodità gratis? Una coppia di genitori di Norwirch, Inghilterra, si è spinta fin all’inverosimile. I due hanno infatti deciso di chiamare la loro figlia Ikea. In cambio, hanno ricevuto in regalo un bel sofà della famosa catena di arredamento svedese. Peccato che la bambina, adesso 19enne, non ne fu per niente entusiasta. E possiamo immaginare il perché.
A raccontare l’episodio è la stessa ragazza. 19 anni fa, poco prima del parto, la madre vide in tv uno spot della famosa catena di negozi di arredamento e pensò: “Perché non chiamarla Ikea? Suona bene! E magari ci si rimedia pure qualcosa…”. Detto fatto.
I due coniugi scelsero così il nome Ikea per la nascitura. In risposta, l’azienda, dal momento che si trattava di un caso decisamente unico nel suo genere, ha voluto premiare l’affetto e la fedeltà della giovane coppia di genitori. “Quando ero molto piccola, mia madre ricevette una lettera dall’Ikea nella quale veniva offerta una fornitura di giochi gratis e qualche altro benefit: io ricevetti alcuni giocattoli, mia madre un divano”.
Crescendo, il nome non passava di certo inosservata. A scuola, la bambina venne presa di mira, anche perché “i bambini non sapevano neanche cosa fosse Ikea”, racconta la ragazza. “Sono stata vittima di tanti episodi di bullissmo, ero stanca”.
Così, a 12 anni – età minima prevista dalla legge britannica – Ikea si è fatta cambiare il nome all’anagrafe: ora si chiama Jasmine.
Tuttavia, il legame con la nota azienda non si è spezzato: “Vado con piacere all’Ikea, è come se fossimo legate sentimentalmente”, confessa la ragazza.
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