Chiara Ferragni: l’impatto della crisi economica sui ricavi, con un rosso da 10 milioni

Il bilancio del 2024 delle società di Chiara Ferragni ha subito una brusca caduta a causa del cosiddetto Pandoro-Gate che ha scosso le fondamenta del suo impero già nel dicembre del 2023. La famosa influencer e imprenditrice italiana ha dovuto affrontare conseguenze devastanti sul fronte finanziario, con la cessazione delle collaborazioni pubblicitarie sui social, la cancellazione dei contratti da testimonial e la vendita di molti prodotti a prezzi scontati a causa di una drastica diminuzione delle vendite. I ricavi dell’anno precedente sono scesi drasticamente a circa 2 milioni di euro, cifra molto inferiore rispetto ai 12 milioni del 2023 e ai 14 milioni del 2022.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la perdita di circa 10 milioni di euro tra il 2023 e il 2024 ha praticamente azzerato il patrimonio di Chiara Ferragni. Per contenere i costi, la sua società Fenice ha ridotto il numero di dipendenti da 16 a 8 e ha trasferito la sede dagli uffici precedentemente occupati alla sede della holding Sisterhood. Nonostante il bilancio sia stato approvato dal revisore con delle garanzie di continuità aziendale, esiste comunque il rischio che possa essere impugnato durante un’assemblea.
Per garantire la sopravvivenza dell’azienda nei prossimi 12 mesi, è necessario un aumento di capitale che verrà discusso durante l’assemblea odierna insieme all’approvazione del bilancio 2023, già in forte ritardo. Senza nuove collaborazioni pubblicitarie, marchi che la reclutano come testimonial o il successo di nuove collezioni, l’impero di Chiara Ferragni rischia di collassare definitivamente nel 2025.
Selvaggia Lucarelli è stata una delle prime a esprimere il suo parere sulla situazione critica delle società di Chiara Ferragni. La giornalista ha rilasciato dichiarazioni molto incisive sull’argomento, mettendo in risalto la necessità di un cambiamento radicale da parte dell’influencer: “Anziché sforzarsi di venire ricordata per ciò che era, dovrebbe impegnarsi a venire dimenticata per ciò che è stata e a fare in modo che le persone possano appassionarsi alla sua nuova sé”.
L’impegno e le decisioni future di Chiara Ferragni saranno fondamentali per il destino delle sue società e la sua stessa reputazione nel mondo dell’imprenditoria e dell’influencer marketing. La crisi finanziaria causata dal Pandoro-Gate ha messo a dura prova la solidità e la resilienza del brand Chiara Ferragni, ma resta da vedere se l’imprenditrice riuscirà a risollevarsi da questa difficile situazione.
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