Chiedevano rimborsi per tac mai effettuate, sette arresti a Napoli
Rimborsi per Tac e risonanze magnetiche mai effettuate. Questa mattina, tra Napoli e Caserta, sono state arrestate sette persone su richiesta della procura locale. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa al Servizio sanitario nazionale, riciclaggio e falsità materiale commessa da pubblico ufficiale.
Stamattina sono stati arrestati cinque amministratori di sette centri di diagnostica convenzionati, un medico di base ed un impiegato amministrativo Asl. I carabinieri hanno mosso l’accusa di truffa ai danni dello Stato, nello specifico al Servizio sanitario nazionale. I militari della caserma di Bagnoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Napoli.
I pazienti erano ignari dell’accaduto
Nelle indagini della stazione carabinieri di Posillipo, è stata ricostruita la dinamica della truffa finalizzata a ottenere rimborsi per Tac e risonanze magnetiche attribuite a pazienti ignari e quindi mai realmente effettuate.