Chirurgo clandestino opera se stesso per ingrandire pene: arrestato
Questa storia arriva dall’Argentina, un medico chirurgo (clandestino) 48enne, è stato smascherato mentre operava in una clinica clandestina, ed è stato arrestato in seguito agli sviluppi di un’indagine di una donna morta in seguito a una liposuzione. Beatriz Gattari, 48 enne, questo il nome della vittima, è morta mercoledì scorso.
Carlos Arzuza, questo il suo nome, esercitava a Mendoza, in Argentina, e operava infatti senza le minime condizioni igienico-sanitaria in una struttura sconosciuta alle autorità.
Fin qui, nulla di strano. Una brutta storia di malasanità e truffe in un paese dove non risulta un caso raro. A sorprendere sono le condizioni in cui si trovava l’uomo al momento dell’arresto: il chirurgo non autorizzato, infatti, era convalescente in casa dopo aver eseguito su se stesso un’operazione di ingrandimento del pene, peraltro fallita.