Claudio molla tutto e realizza il suo sogno: conquistare la libertà
Come altre persone, Claudio decide di abbandonare il posto di lavoro per realizzare il suo sogno: fare il giro del mondo in 1.000 giorni, senza prendere un aereo, un budget giornaliero di 15 euro e con un problematico compagno, il diabete.
Oltre a mostrarci le sue bellissime avventure, nel suo blog personale, Claudio fornisce dritte sull’arte del viaggiare, trucchi, segreti e racconta come ha gestito la sua malattia: dalla scorta di insulina, all’alimentazione, a come ha dovuto conservare le dosi di insulina, avvolte nella carta da giornale termoisolante, nel deserto.
«Mi sono reso conto che non sarei andato oltre la serenità. Non ero felice. Mi spiego. Avevo tutto quello che può desiderare l’italiano medio: un posto di lavoro sicuro, una fidanzata, ma non ero felice. Non sapevo cosa fosse la felicità. Una sera tornando a Piacenza da Milano, in auto, ho visto un tramonto bellissimo. È stato in quel preciso momento che mi sono reso conto che se non avessi cambiato subito la mia vita, non l’avrei mai fatto. Ho provato a inseguire la felicità e l’ho agguantata più di una volta. Per me ce l’ho fatta!»
Con estrema determinazione, Claudio ha conquistato la libertà, che né i soldi né un contratto a tempo indeterminato possono assicurare.