Codice della strada, sequestro del telefono se lo usi e causi incidente

Il codice stradale si fa più severo dal 2017 soprattutto per chi ha la cattiva abitudine di utilizzare il telefono alla guida. I dati lo hanno ribadito: secondo un rapporto Dekra, 3 automobilisti su 4 usano il cellulare mentre sono al volante (che siano selfie, chiamate, messaggi, aggiornamento dei profili social) e questo non fa altro che aumentare la possibilità che si verifichino incidenti.

Si parla di un ritiro della patente che va da 15 giorni fino a 2 mesi con una multa da 161 euro a 646 euro (e meno 5 punti dalla patente). Nei casi di incidente, scatterà anche il sequestro dello smartphone. Il messaggio è chiaro: l’uso dello smartphone dovrà essere bandito durante la guida.

Ciclisti

Ma nel 2017 dovremo fare attenzione ad alcune novità,  non solo per le auto, ma anche per le biciclette. I ciclisti infatti avranno l’obbligo di tenere le luci accese già a partire dalla sera e di mantenere controllati periodicamente i dispositivi catadiottrici.

Scatola nera

Pare, anche se la notizia non è ancora certa, che sarà introdotta una scatola nera all’interno delle autovetture, per agevolare la raccolta dei dati in caso di sinistro e facilitare la distribuzione delle responsabilità. Esistono, tuttavia, delle problematiche legate alla privacy che potrebbero rendere irrealizzabile l’introduzione della black box nel nostro Paese.

Attenzione anche ai bimbi al di sotto dei 125 cm di altezza: l’anno prossimo non potranno più viaggiare sui rialzi senza schienale. Se non rispetterete questa norma vi verranno decurtati 5 punti della patente e comminata una multa tra i 70 e il 285 euro.

Anti-abbandono

Tra gli emendamenti in discussione, due prevedono l’introduzione di mezzi anti-abbandono (per evitare le tragiche dimenticanze dei bambini in auto) e anti-sonno, quest’ultimo probabilmente costituito da un sistema di vibrazione al volante.