Coinvolgere il Sud del mondo per una pace duratura – Crosetto
Durante la festa de Il Fatto Quotidiano a Roma, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha espresso la sua visione sulla ricerca della pace nei conflitti mondiali, con particolare attenzione a quello tra Russia e Ucraina. In un’intervista a “Avvenire”, Crosetto ha sottolineato l’importanza del dialogo e della necessità di trovare una soluzione pacifica ai conflitti in corso nel mondo.
Il ministro ha evidenziato la complessità della situazione e la necessità di coinvolgere tutte le parti interessate per raggiungere una tregua e applicare il diritto internazionale. Ha sottolineato che la mancanza di rispetto delle regole del diritto internazionale mette a rischio la pace mondiale e che è fondamentale trovare una soluzione che coinvolga anche attori globali come i Brics e il Sud del mondo.
Crosetto ha ribadito l’importanza di un forte protagonismo degli Stati Uniti e dell’Europa, ma si è domandato se esista veramente un soggetto politico europeo in grado di prendere decisioni efficaci in ambito internazionale. Ha sottolineato che è indispensabile coinvolgere una comunità internazionale rappresentativa dei popoli del mondo per affrontare le sfide della pace globale.
Il ministro ha commentato la proposta di Putin riguardo al conflitto in Ucraina, definendola inaccettabile e pericolosa per il rispetto del diritto internazionale e per la stabilità mondiale. Ha sottolineato che non può essere il più forte a dettare le regole e che è necessario un forte impegno politico per fermare le armi e trovare una soluzione condivisa dai principali attori globali.
Crosetto ha concluso sottolineando che la pace richiede un impegno costante e condiviso da parte di tutti i paesi del mondo. Ha espresso la sua volontà di lavorare insieme agli altri attori globali per trovare una soluzione pacifica ai conflitti in corso e garantire una pace duratura per le future generazioni.
